Genova – “Oggi in Consiglio regionale abbiamo ricordato la tragedia che, esattamente undici anni fa, ha colpito la Val di Vara e la Lunigiana – dichiara il presidente dell’Assemblea legislativa Gianmarco Medusei – portando devastazione e provocando la morte di 13 persone”.
“Quella ferita non si è ancora rimarginata perché il dolore è ancora vivo nella nostra comunità”.
“La Regione è intervenuta, in questi anni, in molte parti della Liguria per potenziare la difesa del territorio e per contrastare il dissesto idrogeologico – riprende il presidente – ma le immagini di quel territorio lacerato, i volti delle persone colpite negli affetti e nei propri beni, devono essere un monito sempre presente per stimolare sempre l’azione amministrativa a fare sempre di più e sempre meglio”.
Il presidente Medusei conclude ricordando che questa sera, a Brugnato, è stata organizzata una cerimonia per ricordare le vittime dell’alluvione alla quale, essendo impegnato nella conduzione della seduta ad oltranza del Consiglio regionale, non potrà partecipare, ma ribadisce la sua più profonda vicinanza alla comunità spezzina.
E l’amministrazione comunale della Spezia ha partecipato, a Monterosso, alla commemorazione dell’alluvione. È intervenuto alla cerimonia, su delega del sindaco Pierluigi Peracchini, l’assessore alla sicurezza Giulio Guerri. Alla presenza del sindaco Emanuele Moggia, ai familiari, agli abitanti del paese ed altre autorità, è stato ricordato Sandro Usai, il volontario della Protezione civile che qui perse la vita in quel tragico giorno. “La città della Spezia – dichiara l’assessore Guerri- ha testimoniato i suoi sentimenti, sempre vivi e profondi, di vicinanza e di solidarietà alle popolazioni che hanno vissuto sulla loro pelle il dolore, i lutti e i duri sacrifici di una tragedia che è parte integrante della memoria collettiva di tutta la nostra comunità”