Italia – Sono ben 59 i patrimoni dell’UNESCO presenti nel nostro paese grazie ai quali vantiamo un primo posto nella classifica mondiale come nazione a possederne il maggior numero, sorpassando Cina, Germania e Spagna.
Quando si pensa all’Italia la prima cosa che balza alla mente è la sua storia artistica, culturale e letteraria che ci rende agli occhi del mondo come una nazione unica nel suo genere; lo sanno bene i turisti che ogni anno vengono a visitare i nostri siti storici per apprezzarne il loro valore inestimabile.
La nostra regione può vantare la presenza di due dei 59 patrimoni dell’umanità: il primo sito riguarda le Strade Nuove e il sistema dei palazzi dei Rolli nel centro storico di Genova (inseriti il 13 luglio 2006 dall’UNESCO) mentre il secondo si trova direttamente collegato alla provincia spezzina.
Quest’ultimo comprende Portovenere, le Cinque Terre (Monterosso, Vernazza, Corniglia, Manarola e Riomaggiore, che Montale ha amorevolmente definito “asserragliati tra le rupi e il mare”) e gli isolotti di Tino, Tinetto e Palmaria.
Particolare menzione alla caratteristica Chiesina di San Pietro, punto ideale per set fotografici scelto dai turisti durante le loro vacanze liguri, arroccata sulla roccia e costruita dai Genovesi sulle vestigia di una chiesa paleocristiana.
Le Cinque Terre, invece, risalgono ai primi secoli del secondo millennio e si presentano oggi come minuscoli borghi arroccati sulla scogliera, con vicoli stretti tra le case colorate a tinte vivaci. Corniglia è l’unico paese ad essere quasi inaccessibile dal mare e per raggiungerlo bisogna salire una lunga scalinata di 377 gradini.