Genova – Lo yacht ad uso commerciale “Sea Lady II”, di 270 tonnellate di stazza, battente bandiera maltese, è stato fermato al Porto Antico di Genova, per violazioni alle norme internazionali sulla salvaguardia della vita umana in mare e la sicurezza della navigazione.
L’ispezione ha riguardato il ponte di comando, la sala macchine, il locale timoneria, i ponti esterni, gli spazi adibiti all’equipaggio ed ai passeggeri.
“Prima di poter essere visitata nuovamente dai nostri ispettori ed essere autorizzata a riprendere il mare –segnalano dalla Sezione sicurezza navigazione della Guardia costiera – lo yacht dovrà rettificare tutte le irregolarità secondo le indicazioni dell’Autorità di bandiera.”
Sono state 87 ispezioni eseguite nel 2023, a fronte delle 80 di tutto il 2022.Sono state rilevate oltre 300 deficienze e sottoposte a fermo amministrativo 7 navi, tra cui 4 general cargo, 2 yacht ad uso commerciale e una chimichiera.
L’Ammiraglio Piero Pellizzari, Comandante del porto di Genova e Direttore Marittimo della Liguria, ricorda per l’occasione che “l’attività ispettiva a bordo delle navi straniere è uno dei compiti prioritari della Guardia Costiera a garanzia della sicurezza della navigazione, della protezione dell’ambiente marino e a tutela delle condizioni di vita e di lavoro degli equipaggi”. E ribadisce che “il Port State Control è essenziale per assicurare che i traffici marittimi siano effettuati nel rispetto degli standard previsti, anche a garanzia degli armatori che operano navi sicure”.
Fonte: Seareporter.it