Canale di Panama, care navi meno inquinate meno pagate
Panama – L’ Autorità del canale di Panama introdurrà un sistema di classificazione delle navi in base al livello di sostenibilità ambientale. In base al loro posizionamento in questa classifica, le navi che transiteranno nel canale pagheranno una tassa sulle emissioni di gas serra più o meno alta. Lo ha annunciato l’amministratore dell’Authority, Ricaurte Vásquez Morales. La classificazione e la tariffa si applicheranno solo alle navi di lunghezza “fuori tutto” (Loa) superiore a 125 piedi (38,1 metri). Questo sistema terrà conto di tre fattori che ridurranno le emissioni di gas a effetto serra tra il 20 e il 100% durante il transito attraverso il canale: indice di efficienza energetica; misure operative efficienti come l’uso dell’elica di prua; uso di biocarburanti a zero emissioni di carbonio o combustibili a emissioni zero.
Nuovo gruppo logistico statale cinese per collegamenti globali
Pechino – Il governo di Pechino lancia China Logistics Group, nuovo gruppo logistico statale cinese che mira a diventare l’operatore di riferimento della catena di approvvigionamento globale con lo sviluppo di collegamenti commerciali internazionali, servizi di trasporto merci e di e-commerce globale. China Logistics Group nasce dalla fusione di China Railway Materials, China National Materials Storage and Transportation Group, Huamao International Freight Limited Company Shenzhen Branch, China Logistics e China National Packaging Corporation.Il nuovo gruppo vede nella compagine sociale: China Eastern Airlines (10%) Cosco Shipping (7,3%) e China Merchants Group (4,9%). Società che vede in quota di maggioranza al 77,8% azionario, suddiviso equamente, la Commissione statale cinese per la supervisione e l’amministrazione dei beni e il gruppo statale China Chengtong Holdings.
Esperimento: i 200 chilometri al giorno di un veicolo a idrogeno
Benelux – Dhl Express partecipa al programma Interreg NW Europe H2-Share, coordinato da WaterstofNet, per sperimentare un veicolo industriale elettrico con celle a combustibile alimentate a idrogeno. Il camion viaggia nel Benelux operando per Apple, cliente di Dhl. Il veicolo è gestito dall’azienda di autotrasporto olandese Nassau Sneltransport e percorre ogni giorno 200 chilometri, rifornendosi d’idrogeno in un impianto mobile di Wystrach. “In linea con la sua tabella di marcia per la sostenibilità, il gruppo Deutsche Post Dhl sta investendo molto nell’uso di carburanti alternativi”, spiega la società. “L’idrogeno sta aprendo un nuovo mercato e può contribuire a soluzioni di trasporto verdi”.