Il Presidente Rodolfo Giampieri: “Il turismo crocieristico è molto importante per l’economia del Paese con il traffico crociere che riveste un ruolo cruciale anche per il suo valore strategico nei rapporti tra gli ambiti portuali e le città portuali”.
Assoporti ha affidato a Risposte Turismo, società di ricerca e consulenza, l’elaborazione del report “La crocieristica guarda al futuro: la lettura del nuovo scenario, le nuove priorità, i nuovi equilibri” sintesi di un’estesa attività di raccolta ed elaborazione informazioni, nonché ascolto di numerosi operatori impegnati a vario titolo nella filiera crocieristica.
Lo riferisce l’Agenda di Confitarma nel suo ultimo bollettino nel quale spiega che si tratterà di uno studio che si articolerà in quattro sezioni: la prima propone evidenze quantitative su 10 temi giudicati centrali per cogliere la direzione che sta prendendo il settore, tra essi la domanda, la concentrazione dell’offerta e del traffico, gli ordini ai cantieri; la seconda presenta tante schede quante sono le Autorità di Sistema Portuale, presentando per ciascuna di esse le fonti di investimento, le scelte adottate con riferimento alla crocieristica, i temi prioritari nel futuro prossimo, costruendo di fatto una fotografia aggiornata sulla portualità crocieristica nazionale; la terza è frutto di un esteso lavoro di interlocuzione con imprenditori e manager, italiani ed esteri, sulle traiettorie che interesseranno l’industria crocieristica, dal deployment ai nuovi prodotti fino all’impegno sulla responsabilità sociale. Inoltre, trova spazio l’analisi delle risposte fornite da un panel di 100 fornitori italiani ai quali è stato chiesto di esprimere la propria percezione sulla situazione attuale e prospettica in considerazione di aspetti quali l’aumento di competitor (internazionali, nazionali, locali) e l’andamento di profitto e fatturato; la quarta ed ultima contiene invece una selezione di 9 punti ritenuti fondamentali come base di una Agenda 2025 della portualità crocieristica italiana, una selezione di priorità ed attenzioni che più di altre si sono ritenute determinanti nell’influenzare le dinamiche del settore in futuro prossimo, il 2025 appunto, non immediato ma neanche troppo lontano.
“Per Assoporti, il traffico crociere riveste un ruolo cruciale anche per il suo valore strategico nei rapporti tra gli ambiti portuali e le città portuali. È con questo spirito che abbiamo avviato questo studio in una fase così delicata a livello mondiale – afferma Rodolfo Giampieri, Presidente di Assoporti -. Vogliamo contribuire a trovare le migliori soluzioni per questo segmento nel suo rilancio post-pandemia, anche perché credo che proprio la situazione sanitaria che abbiamo vissuto e che stiamo ancora vivendo ci invita a rivedere alcuni modelli. Il turismo crocieristico è molto importante per l’economia del Paese e ci auspichiamo che, anche grazie al nostro contributo, lo stesso possa essere valorizzato pienamente. Vogliamo che diventi uno strumento di progettualità nel tempo dedicato a questo settore“.