Una domenica 13 alle ore 13 il Porto di Gioia Tauro da Guinness dei primati per la concomitanza di 15 navi all’attracco

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Gioia Tauro – Nella giornata di domenica 13 febbraio è accaduto un fatto straordinario nel Porto di Gioia Tauro, fatto che qualcuno ha già qualificato come storico nella vita dello scalo della Calabria.

E pure gli amanti della cabala avranno di che sbizzarrirsi per la concomitanza del beneaugurante e fortunato numero 13. Sì perché se 13 è il giorno del calendario di febbraio, è anche alle ore 13 in punto che c’erano anche se non 13 ben 15 portacontainer attraccate alle banchine, un dato ancor più a buon titolo da Guinness dei primati per il più importante scalo di transhipment italiano, “uno scalo che continua ad inanellare numeri da record”, annota l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio guidata dal presidente Andrea Agostinelli.

“Si tratta di traguardi – spiega la nota – raggiunti attraverso un costante lavoro, pianificato dall’Autorità per definire l’ulteriore crescita dello scalo portuale calabrese. E’ stato un risultato realizzato attraverso un quotidiano gioco di squadra, animato dalla costante sinergia tra l’Autorità di Sistema portuale dei Mari Tirreno Meridionale e Ionio, la Capitaneria di Porto di Gioia Tauro e i Servizi tecnico-nautici, che garantiscono, 24 ore su 24, la sicurezza della navigazione lungo il canale portuale, tutti elementi che contribuiscono a segnare i traguardi di Gioia Tauro la sua alta infrastrutturazione, che rappresenta un elemento strategico nella distribuzione globale delle tratte internazionali delle merci”.

“Lo scalo calabrese- si ricorda nella nota – è uno dei principali punti di riferimento del transhipment mondiale grazie, anche, alla sua posizione baricentrica nel bacino del Mare Mediterraneo e alla profondità dei suoi fondali (18 metri), per i quali sono attualmente in corso i lavori di livellamento per mantenere costante profondità e sicurezza del canale portuale. Toccata di riferimento della Mediterranean Shipping Company (Msc), prima compagnia del trasporto marittimo containerizzato mondiale, a Gioia Tauro giungono le mega portacontainer di 400 metri di lunghezza e 61 di larghezza, capaci di trasportare oltre 24 mila teus. In partenza dal Far East, dopo aver lasciato Port Said, attraversano il canale di Suez ed entrano nel mercato italiano solo attraverso lo scalo calabrese, per poi proseguire il viaggio verso Valencia e Barcellona e fare, quindi, rientro nel mercato asiatico.

E si conclude: “Dall’attuale analisi dei traffici a Gioia Tauro, anche il trasporto delle autovetture, mercato di riferimento del terminalista Automar, con la presenza contemporanea di due navi attraccate alla banchina nord, manifesta segni di ripresa”.

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