Port Louis – La polizia di Mauritius ha fermato una nave portarinfuse per indagare sull’omicidio del comandante della nave. Secondo i giornali di Port Louis, il cuoco di bordo avrebbe confessato di aver ucciso l’ufficiale mentre la nave stava navigando nell’Oceano Indiano.
La nave si chiama Meghna Liberty, immatricolata in Bangladesh. Era partita il 14 novembre dal Sudafrica diretta in India. Secondo le informazioni fornite dai marittimi, il comandante della nave, Rolly Baquillos Solante, 44 anni, ha avuto una violenta lite con il cuoco. Il 21 novembre, Calopez Alfred Kenneth Bonghanoy, un filippino di 33 anni, avrebbe confessato a un altro marittimo di aver ucciso il comandante.
Il terzo ufficiale della nave ha allertato l’equipaggio e sono iniziate le ricerche: alcuni marittimi hanno sfondato la porta della cabina del comandante e l’hanno trovato disteso in una pozza di sangue. Hanno tentato di rianimarlo, ma hanno stabilito che era già morto dissanguato. La nave è arrivata a Mauritius il 22 novembre e il cuoco è stato consegnato alla polizia.
Durante l’interrogatorio, ha ammesso di aver accoltellato il comandante più volte perché il comandante lo aveva insultato spesso di fronte ad altri membri dell’equipaggio.
“Non potevo più sopportare gli insulti e durante una discussione l’ho colpito con un coltello”.
Nella foto la zona all’ altezza del Madagascar, sulla rotta Sud Africa-India, dove sarebbe avvenuto il delitto.
Fonte: Ship Mag