Genova – Si è conclusa la settimana di Study Visit della delegazione marittima ucraina a Genova per il twinning finanziato dall’Unione Europea con partner il Corpo delle Capitanerie di porto e la Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile.
Dopo l’attività svoltasi sempre a Genova nell’ottobre scorso, dal 9 al 13 giugno una delegazione dell’Amministrazione marittima ucraina è intervenuta nel capoluogo ligure nell’ambito del progetto denominato Institutional Support to the State Service for Maritime, Inland Waterway Transport and Shipping of Ukraine, iniziativa finalizzata a fornire supporto all’Ucraina nell’adeguamento delle proprie norme nazionali agli standard europei e internazionali nel settore del trasporto marittimo, con l’impiego di expertise e risorse di uno Stato Membro, in questo caso l’Italia.
La delegazione del Paese beneficiario del twinning, o gemellaggio, era composta da 14 funzionari di amministrazioni centrali, provenienti da Kiev ed Odessa, responsabili di settori specifici come la sicurezza della navigazione, l’attività di soccorso in mare o Search and Rescue (S.A.R.), il servizio idrografico di Stato. Nel più genuino spirito di questo strumento europeo, già impiegato in passato in altri contesti per dare supporto a paesi “amici”, i funzionari ucraini hanno partecipato ad attività di training nel campo dell’implementazione delle norme e degli strumenti mandatory dell’Organizzazione Marittima Internazionale (I.M.O.) da parte dello Stato di Bandiera.
L’attività si è svolta nel Centro di Formazione della Guardia Costiera “ Antonio de Rubertis” di Ponte dei Mille, con il supporto della Capitaneria di porto diretta dal suo nuovo Comandante, Ammiraglio Antonio Ranieri, e della Fondazione Accademia Italiana della Marina Mercantile. La visita di studio è stata arricchita da attività di taglio più pratico ed operativo a bordo di alcune navi messe a disposizione dalle società GNV e Moby, accompagnati dagli ispettori Port State Control (PSC) della Capitaneria di porto e del Centro di Formazione. Il giorno 9 giugno la delegazione ha avuto modo di incontrare il Comandante generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Nicola Carlone per uno scambio di vedute e la conferma dell’impegno a proseguire l’attività, che avrà una durata di 24 mesi, con spirito di costruttiva collaborazione e sinergico scambio di esperienze.
Giovedì 12 giugno la delegazione è stata inoltre accolta dall’Ammiraglio Fabrizio Orengo, Direttore dell’Istituto Idrografico della Marina Militare, per una visita della sede storica di Passo dell’Osservatorio e l’approfondimento di alcune tematiche di settore. La prossima visita di studio è prevista per il prossimo mese di luglio.