Trentanovesima Coppa Byron. Torna domani domenica la gara di nuoto estremo su otto chilometri tra 200 sfidanti

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LERICI – Si disputerà questa domenica 17 luglio nelle acque del Golfo la trentanovesima edizione della Coppa Byron, la nuotata estrema da Portovenere a a Lerici.

Sono otto chilometri di nuotata in acque libere che rappresentano una prova fisica importante per i 200 nuotatori che si sono iscritti quest’anno.

Il 70% sono uomini, la fascia di età più numerosa è quella dai quaranta ai cinquanta anni e solo 15 sono gli atleti agonisti, mentre gli altri appartengono alla categoria master. Il più giovane ha 15 anni e il meno giovane ne ha 76. E’ dunque una sfida che appassiona per la sua difficoltà e che accoglie ogni genere di partecipante. Il tempo migliore da battere per gli atleti agonisti è 1 ora e 20 minuti; per i master 1 ora e 35 minuti: una prova di forza e resistenza assoluta, basti pensare che il battello da Portovenere a Lerici impiega circa 40 minuti.

Il tempo limite per concludere la gara è di un’ora e mezzo dopo l’arrivo del primo master, quindi un tempo di circa tre ore. La maggioranza dei partecipanti conclude la prestazione dell’arco di circa 2 ore.

La partenza è prevista da Portovenere per le ore 14 e la premiazione a Lerici per le 18 circa.

I punteggi ottenuti dai partecipanti faranno punti per il ranking di riferimento, essendo la gara patrocinata dalla FIN.

“Ritorniamo dopo due anni di stop. La chiusura prolungata delle piscine e di conseguenza la riduzione degli allenamenti rende la sfida per i nuotatori ancora più interessante” osserva Massimo Castagneto, organizzatore della competizione che continua: “Il numero dei partecipanti si è ridotto notevolmente rispetto a prima del Covid; nel 2019 la gara ha contato 350 presenze. Le condizioni del mare saranno ottime, da quando abbiamo spostato la competizione a luglio, su questo fronte andiamo molto meglio”.

Oltre ai premi ai primi tre classificati uomini e donne per la categoria agonisti e master, verranno anche consegnati premi speciali, messi a disposizione dagli sponsor che andranno al più giovane, al meno giovane, all’atleta che viene da più lontano, e cosa inusuale quanto onesta, verrà premiato con un’opera creata appositamente da un artigiano spezzino, l’ultimo classificato. “Ringrazio il Lerici Sport, l’Amministrazione Comunale di Lerici che ci ha aiutato e sostenuto molto, le varie associazioni che hanno messo a disposizione i loro mezzi ed Stl, grazie davvero” conclude Castagneto.

“La coppa Byron è un’istituzione. E’ di tutti, giovani e meno giovani, agonisti e non. E’ un patrimonio che conserviamo e perpetuiamo negli anni. Ritorna dopo due anni, dopo due stagioni di allenamenti irregolari, quindi una prova fisica da non sottovalutare per tutti i partecipanti. L’Amministrazione Comunale sostiene lo sport, quello fatto di passione, di impegno, costanza e determinazione. Domenica sarà un piacere premiare, con una coppa offerta dal Comune di Lerici la donna che avrà ottenuto il miglior tempo in assoluto. Auguro a tutti gli atleti una buona competizione” così il consigliere delegato allo sport Massimo Carnasciali.

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