GENOVA – Quali sono le opere pubbliche infrastrutturali che il Libro bianco sulle infrastrutture della Liguria individua come “indifferibili”?
Quelle, in attesa della formazione del nuovo Governo, contenute e rilanciate nel Libro bianco presentato all’evento o “Le priorità infrastrutturali per il sistema economico in Liguria”, organizzato dal Sistema camerale con il supporto tecnico scientifico di Uniontrasporti.
Libro che in ordine indica confermando queste opere:
1 – La Gronda,
2 – il completamento del raddoppio ferroviario tra Andora e Finale ligure,
3 – il potenziamento delle linee merci Savona-Torino e Savona-Alessandria,
4 -la bretella Carcare-Predosa,
5 – il completamento della Pontremolese e la nuova diga del porto di Genova.
L’obiettivo è di “svolgere un ruolo di stimolo e raccordo, fornendo ai Governi centrali e locali un contributo per un migliore intervento sulle infrastrutture, attivare azioni di monitoraggio sui territori per lo sviluppo della logistica, supportare una più efficace pianificazione ed una veloce realizzazione degli interventi infrastrutturali ed infine promuovere le infrastrutture digitali, necessarie per rimettere in gioco le aree economiche e sociali più svantaggiate”.
“Per la prima volta in maniera convinta e fattiva, un lavoro, una concertazione per quanto riguarda le attività e i progetti di natura infrastrutturale regionale vengono presentati unitariamente dalle due Camere di Commercio, quindi per la prima volta davvero si può pensare ad una pianificazione ligure e questo può aiutare ad arrivare alla realizzazione delle opere”, ha detto Marco Casarino, Segretario Generale della Camera di Commercio Riviere di Liguria