MARINA DI CARRARA – L’ultimo atteso passaggio si è compiuto. The Italian Sea Group ha comunicato infatti che il Consiglio di Amministrazione della Società ha approvato la fusione per l’incorporazione della controllata al 100% New Sail nella Società dopo che analoga determinazione è stata assunta, come si ricorderà, dall’Assemblea dei Soci della Società Incorporanda.
La Fusione consente:
- di unificare e integrare i processi decisionali,
- di perseguire una maggiore efficienza gestionale, grazie allo sviluppo di significative sinergie produttive, logistiche, societarie e amministrative,
- di conseguire un contenimento dei costi amministrativi.
La delibera è stata adottata dal Consiglio di Amministrazione della Società Incorporante in quanto non sono pervenute, nei termini prescritti, domande dei Soci della stessa tali da legittimare la richiesta di adozione della predetta delibera da parte dell’Organo assembleare.
Come già comunicato il 17 febbraio 2022, si specifica che l’operazione produrrà i suoi effetti, ai sensi dell’art. 2504-bis, comma 2, c.c., dalla data dell’ultima iscrizione dell’atto di fusione nel Registro delle Imprese; ai fini contabili e delle imposte sui redditi, l’operazione avrà efficacia retroattiva a decorrere dal primo giorno dell’anno nel corso del quale la fusione avrà effetto ai fini civilistici.
La Società Incorporanda “New Sail S.r.l.” è interamente partecipata da TISG; conseguentemente, tutte le quote rappresentanti l’intero capitale sociale della Società Incorporanda saranno annullate all’atto della fusione e nessun rapporto di cambio deve essere fissato.
Si prevede che l’atto di Fusione sarà stipulato entro la fine di maggio 2022.
Nella foto Giovanni Costantino fondatore di The Italian Sea Group con sede a Marina di Carrara e operatore globale nella nautica di lusso