LA SPEZIA – Bisogna andare a un terza procedura con scadenza 11 agosto 2023 per l’affidamento della gestione dei 5mila metri quadrati di “Aspettando il Watefront” in Calata Paita.
Il primo esperimento con scadenza il 17 aprile era andato deserto in quanto non era stata presentata nessuna proposta.
Il secondo si è poi chiuso il 20 luglio scorso con la sola proposta della società Biquattro presentata in zona Cesarini ma essa è stata giudicata “non ricevibile né procedibile in quanto mancante degli elementi essenziali per consentirne l’apprezzamento” come riportato nella nota dell’Autorità di sistema portuale del Mar Ligure Orientale.
Si andrà dunque a un terza procedura comparativa con termine all’11 agosto 2023.
L’area attrezzata “Aspettando il watefront”, porzione dei 44mila metri quadrati di porto (escluso il molo crociere che si dovrà costruire per la nuova stazione marittima) che in futuro saranno dedicati a crociere e attività non industriali, ha una superficie di 4.469 metri quadri da destinare ad uso commerciale, pubblico, ricreativo e sociale in base a una concessione della durata di 8 anni per un canone a base di gara di 44.041 euro.