Genova – Clamorosa svolta a Genova nell’equilibrio tra i grandi operatori portuali, svolta che richiama alla mente il non c’è due senza tre.
Ci riferiamo all’accordo raggiunto nella notte scorsa tra il Gruppo Spinelli e Hapag-Lloyd che è stato firmato e annunciato il Gruppo di Amburgo. Accordo che rivoluziona gli equilibri stessi tra i grandi operatori: ai due esistenti, Psa e Msc, si aggiunge dunque il potente Gruppo Hapag-Lloyd fatto entrare nello scalo genovese dalla famiglia Spinelli.
In pratica si è così concluso con questo atto formale la cessione del 49% del gruppo genovese al colosso tedesco.
E il colosso di Amburgo fa così ufficialmente il suo ingresso nel porto di Genova. L’operazione era stata anticipata dal Secolo XIX e da Shipmag.
Non vengono rese note le cifre relative al passaggio: il 45% delle quote è stato ceduto dal fondo inglese Icon Infrastructure – socio di Spinelli dal 2015 e ora giunto alla naturale scadenza dell’investimento – mentre un ulteriore 4% è stato venduto dalla famiglia genovese.
“Le parti coinvolti hanno deciso di non rivelare i dettagli finanziari dell’operazione.
Il completamento è comunque soggetto all’approvazione delle autorità antitrust dei Paesi cinvolti, che dovrebbe avvenire nei prossimi mesi”.
Nella foto Aldo Spinelli