LA SPEZIA – Le studentesse e gli studenti della 3C, accompagnati dalla professoressa Bicco, hanno visitato il Museo della Melara della Leonardo.
La visita degli studenti del Liceo Scientifico Pacinotti della Spezia rientra nell’ambito del progetto Pcto “A scuola d’impresa – L’Italia nei nostri musei e archivi d’impresa”.
Cogliamo l’occasione per ricordare che il Museo della Melara è gestita dalla Associazione Museo della Melara, costituita il 15 maggio 1985, un’istituzione senza scopo di lucro che persegue esclusivamente finalità culturali e sociali nel campo della promozione e valorizzazione della memoria storica della ex OTO Melara oggi Leonardo.
Tra i suoi obbiettivi quello di rendere fruibili nuclei di patrimonio documentario conservati nell’Archivio Storico OTO Melara della Spezia e nell’Archivio Storico Breda Meccanica Bresciana a Brescia.
L’Associazione fa parte del Sistema Museale e Archivistico Integrato coordinato da Fondazione Leonardo-Civiltà delle Macchine.
Inaugurato nel dicembre 2019 presso la restaurata Portineria Sud dello stabilimento Leonardo della Spezia, si propone come uno spazio aperto per la cultura e la ricerca, dotato di postazioni multimediali per la consultazione del patrimonio video e fotografico digitalizzato. All’interno dello spazio sono esposti dei modelli in scala di prodotti storici del settore terrestre e navale. La biblioteca tecnica aziendale raccoglie, inoltre, volumi specializzati, una collezione di riviste di settore, monografie, brochure e schede prodotto. Su richiesta, la possibilità di consultare altri documenti d’Archivio quali libri matricola degli operai, corrispondenze, progetti, planimetrie e disegni tecnici.
All’esterno del Centro è allestito un percorso espositivo che si rivela una “passeggiata nella storia” tra esemplari di mezzi e prodotti visibili nella loro suggestiva materialità: testimonianze di un saper fare di eccellenza nel settore della Difesa. Attorno ai mezzi, 34 colonne con altrettante immagini tratte dall’Archivio Storico OTO Melara scandiscono il racconto dell’azienda, che ha intrecciato le sue vicende con la storia della Spezia e con quella dell’intero paese.