Genova – “Il porto di Genova e l’Italia hanno un ruolo strategico per il Gruppo Msc, sia sul fronte della crescita dei traffici sia a livello logistico e dei servizi ad esso correlati”.
Soren Toft, amministratore delegato del primo gruppo armatoriale mondiale dei container ha partecipato alla cerimonia della posa della prima pietra per l’ampliamento dello spazio operativo del terminal Bettolo, in vista della realizzazione della nuova diga che dovrebbe essere pronta a fine 2026 e permetterà l’ingresso delle navi più grandi di nuova generazione.
Ed è in questa visione che, ha detto Soren, i volumi sono destinati ad aumentare, L’obiettivo è attrarre volumi e lavoro qui rispetto ad altre aree d’Europa: “Abbiamo dimostrato di voler puntare sulla Liguria, basti pensare alla linea partita a marzo per i collegamenti tra i porti dell’Asia e i porti del Mediterraneo: partenza e ritorno a Shanghai, include da marzo i porti di Ningbo, Yantian, Singapore, Ashdod (in Israele), Napoli, La Spezia, Genova, Fos sur Mer, Gioia Tauro, King Abdullah e Singapore”.
Presente al via ai lavori nel terminal Bettolo Pierfrancesco Agnese, amministratore delegato della società spezzina “Dottor Carlo Agnese, che si è aggiudicata l’appalto e che ha promesso di aver accettato sfida complessa per vincerla.