Il Mare Mediterraneo, si sa, è da sempre il prediletto per la navigazione dei super e mega yacht. Una predilezione puntualmente confermata questa estate dalla forte ripresa del mercato della nautica.
Tanto che si calcola che siano 2.200 gli yacht di lunghezza superiore ai 30 metri che stanno solcando in queste ore le acque del Mere Nostrum. La parte del leone la fanno ovviamente i porti italiani che superano i 1400 e sono il 64 per cento del totale, seguiti da quelli francesi con poco più di 1000 e a seguire Grecia (902), Spagna (770), Principato di Monaco (481). Seguono i Paesi extra Unione Europea: Turchia (440), Albania (374), Croazia (352) e Montenegro (286). In Italia a beneficiare di questa ritrovata vivacità sono soprattutto la Sardegna e il Golfo di Napoli, anche se si osserva che si possono frapporre ostacoli a causa della mancata omogeneità delle misure anti-Covid poste in essere dai diversi Paesi dell’Unione Europea.
Ed è probabilmente per questo che il boom si registra nei Paesi extra UE, come Croazia, Montenegro e Turchia che hanno uniformato e reso meno impattanti le normative anti-Covid. Come dire che in Italia in particolare la ripresa avrebbe potuto avere maggiori performance se ci fossero state e ci fossero regole uniformi e non una diversa dall’altra e per di più contraddittorie sul tema della tutela dalla pandemia.