Londra – PortEconomics ha reso noti sia i cali sia le crescite di traffico container nei primi sei mesi del 2023 per i porti europei dai quali emerge che la maggior parte dei 15 principali porti per container dell’Unione europea risultino in calo. Il report è basato sui dati delle Autorità portuali o delle società di gestione dei porti.
Si tratta di perdite di carico che in alcuni porti è molto pesante (fino al 15%) mentre in altri risulta più contenuta.
Solo due porti, quello del Pireo in Grecia e quello di Gioia Tauro (nella foto) in Italia hanno chiuso il primo semestre 2023 con la crescita dei Teu.
I porti maggiormente che stanno risentendo della crisi colpiti sono invece i francesi di Haropa (Le Havre e Rouen) e Marsiglia, e il tedesco Bremerhaven.
Ma anche i porti spagnoli di Valencia e Barcellona e il porto tedesco di Amburgo subiscono cali significativi importanti.
La tendenza era stata già evidenziata con la constatazione che i porti del Nord Europa stavano cedendo a favore del porti del Mediterraneo ma, come si vede, il riferimento erano a quelli della sponda sud, mentre anche quelli della sponda nord (Spagna, Francia e Italia) sono interessati da un calo dei traffici, anche se in generale ad oggi l’outlook pare caratterizzato da una ripresa nella maggior parte degli scali.