Vado Ligure – Singolare quanto piacevole primato al porto di Vado Ligure dove è stato inaugurato l’impianto più grande al mondo per dimensioni, tipologia di lavorazione, capacità di stoccaggio e tecnologia dedicato al caffè verde.
L’impianto è stato inaugurato dalla Pacorini Silocaf, azienda del Gruppo Pacorini attiva nel mercato della logistica e della lavorazione del caffè verde. Posizionato nell’area retroportuale di Vado Ligure, per la facilità di accesso alle maggiori arterie del commercio via mare e via terra, il silos è il risultato della riqualificazione di una struttura dismessa dal 2012.
Con 84 celle di diversificata capienza, capaci di stoccare diverse qualità di materia prima per circa 27.000 tonnellate, l’impianto, non solo è un fondamentale centro logistico per il mercato del caffè italiano e internazionale, ma definisce una “nuova frontiera del servizio”.
Equipaggiato per offrire una pluralità di lavorazioni sul caffè crudo, uniche nel panorama attuale del mercato, controllo della qualità, pulizia, polishing e miscelazione sono tra i servizi che Pacorini Silocaf può offrire in outsourcing ai propri clienti torrefattori, aggiungendosi a quanto già offerto a Trieste.
Sul fronte sostenibilità, l’impianto garantisce una notevole riduzione dei consumi energetici e, conseguentemente, delle emissioni di CO2 in atmosfera, tramite l’ottimizzazione delle operazioni produttive data dall’automazione dei processi industriali, sistemi di filtraggio dell’aria ad hoc e inverter che evitano sprechi di energia elettrica.
“L’operazione realizzata dal Gruppo Pacorini si inserisce e rafforza la strategia di sviluppo avviata da AdSP, Comune e Regione per le aree portuali e retroportuali di Vado Ligure − ha dichiarato il presidente dell’AdSP del mar Ligure Occidentale Paolo Emilio Signorini − con sinergie importanti tra le attività terminaliste, logistiche e intermodali, in sostituzione di quelle chimiche, energetiche e industriali””.
“Questo silos dedicato al caffè verde è il più grande e moderno del mondo, pari solo al suo gemello di New Orleans − ha commentato Roberto Pacorini, presidente e amministratore delegato Gruppo Pacorini −. Siamo certi che, attraverso questo progetto, Vado Ligure diventerà così il Polo di riferimento più importante del Mediterraneo per il traffico del caffè”.