LA SPEZIA – Si chiude oggi un’altra settimana intensa per il porto commerciale dellaUna Spezia e significativamente per il La Spezia Container Terminal di Contship.
Settimana intensa di scambi sia per l’export sia per l’import spinta, come si sa, anche dalla finestra di tre mesi di sospensione delle decisioni sulle quote di dazi con gli Stati Uniti.
L’elevata intensità dei traffici che sta registrando la catena logistica riguarda le principali rotte mondiali dall’Asia all’Europa, dall’Europa agli Stati Uniti e viceversa, rotte chiamate a giocare d’anticipo sull’incertezza delle decisioni finali affidate agli accordi al momento in parte definiti e in parte parziali, mentre quelli europei sono ancora sotto la Spada di Damocle.
Situazione di incertezza che ha aperto la corsa per svuotare i magazzini delle produzione verso i magazzini delle reti distributive ma anche ovviamente tra quelli delle componentistica dei sistemi industriali connessi. Una corsa che ha impegnato, dunque, anche il Porto della Spezia dove, peraltro, tranne qualche momento, le operazioni si sono svolte sotto il segno dell’efficienza.
