Shipping 4.0: una finestra sull’attualità nel contesto di crisi degli equilibri mondiali di questo momento storico

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Genova – Civitavecchia – Le nuove frontiere dell’industria dello shipping italiano e della catena logistica europea sarà il tema di Shipping 4.0, in programma l’8, il 9 e il 10 aprile tra Genova e Civitavecchia.

La sesta edizione, ideata e organizzata da Promoest e promossa da Assiterminal e The International Propeller Club, si svolgerà l’8 aprile al Blue District di Genova e il 9 e il 10 a bordo della Msc Seaside nella tratta Genova-Civitavecchia.

“Abbiamo l’esigenza di essere realistici in questo delicato momento storico – spiega Alessandro Ferrari (nella foto) direttore Assiterminal – e gli investimenti sulla sostenibilità devono trovare nelle pubbliche amministrazioni dei “facilitatori”, capaci di aiutare le progettualità nel contesto di questo cambiamento, che è, innanzitutto, culturale. Fluidità che deve riscontrarsi anche nel mondo delle professionalità del nostro settore, pronte a evolvere uscendo da logiche di segmento e aprendo a catene di diversa capacità di produzione nell’ottica di una crescita professionale “estesa”. Come terminalisti ci poniamo come anello di congiunzione di questi processi”.

Il programma

Ogni tavola rotonda di Shipping 4.0 sarà una finestra sull’attualità del settore. Si parte con le nuove tendenze della governance dei porti, in linea con i competitor europei. A seguire si esploreranno le opportunità e le criticità del processo di automazione e digitalizzazione nei porti; quale la chiave per coniugare la competitività economica dei porti alla coesione sociale dei territori? Temi tra i tanti, che Mario Mattioli, presidente di Confitarma e della Federazione del Mare, ha posto come oggetto di pianificazione nazionale, non parcellizzata e divisa su schemi regionali: «È importante che i messaggi arrivino uniti e omogenei, per concretizzare i numerosi e importanti progetti che il nostro comparto vuole realizzare anche a beneficio del Paese. I modelli “vincenti” sono quelli in cui si realizzano economie di scala».

Non solo. Shipping 4.0 parla di sostenibilità e delle nuove sfide della transizione energetica.  Lo farà entrando nel merito della riduzione dell’impatto ambientale nelle operazioni di porto e anche dell’incentivo alle scelte dell’adozione di combustile verde. Il tutto inquadrato nel grande tema delladecarbonizzazione dello shipping, oggetto di altro focus incentrato su una tavola rotonda. Un approfondimento sul tema del 5G con focus sulla sicurezza e sull’infrastruttura digitale avranno rilevanza e una tavola rotonda dedicata. Non mancheremo di accendere i riflettori sul trasporto: connettività porto-hinteland, flussi di merci, Corridoi veloci. Ancora: catena logistiche e approvvigionamento. Come raggiungere gli obbiettivi di sviluppo sostenibile? Infine: l’ingegneria strategica, orizzonte e pietra angolare per decidere in uno scenario sempre più incerto.

Infine, il futuro, anche quello immediato. Inevitabile sarà porre riflessioni sul conflitto russo-ucraino, tema su cui si è già soffermato Stefano Messina, presidente Assarmatori in occasione del recente evento RoMare: «Umanamente sconvolgente, la guerra sta impattando sulla vita quotidiana delle persone. Si iniziano a constatare le difficoltà di reperire materie prime come fondamentali che arrivavano proprio da Russia e Ucraina, come grano e argilla, e di conseguenza i prezzi stanno schizzando verso l’alto. Stiamo lavorando con il ministero degli affari Esteri per stringere nuovi accordi commerciali con altri Paesi in grado di esportare queste commodity: occorre fare in fretta per calmierare l’inevitabile effetto inflattivo cui stiamo assistendo». Anche questo sarà Shipping 4.0: una finestra sull’attualità del settore nel contesto di crisi degli equilibri mondiali di questo momento storico.

Le tavole rotonde e moderatori che seguiranno nei tre giorni:

  • The New Port Governance (chair Andrea Lamattina, Belex)
  • The impact of technology on outlook and organization of work in ports: current status and future challenges (chiar Massimo Clemente, CNR)
  • Strategic Engineering Today for Future Challenges of Ports & Shipping (chair Agostino Bruzzone, University of Genova)
  • Industry 4.0 technologies at the service of shipping industry decarbonization (chair Paola Gualeni, Università of Genova)
  • Standardization in Logistic Chain (chair Stefano Negrini, ReLOG3P)
  • CyberSecurity, sustainability and 5G (chair Raffaele Bolla, University of Genova)
  • Port-hinterland connectivity, logistic integration (chiar Claudia Caballini, Politecnico of Turin)

Le successive edizioni di Shipping 4.0 del 2022 si svolgeranno a Milano il 21 giugno con “Connections between Mediterranean Sea and Continental Europe: the port of Milan and hinterland- intermodal hub” e a Palermo il 16 settembre con “New Frontier: connections between the Ports of Mediterranean Sea and Africa”.

La nona edizione sarà a Bruxelles, nel Parlamento europeo, il 14 ottobre: “Connecting EU and Evolution of Shipping Industry 4.0”.

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