LERICI – E’ dal circolo velico Erix di Lerici che sono partite le attività di Sentinelle del Mare.
Il progetto di ricerca scientifica promosso dall’Università di Bologna e che vede partner Confcommercio ha raggiunto le nostre coste per studiare e monitorare, divertendosi, lo stato della biodiversità del mare.
Nella giornata di ieri la biologa Chiara Cassarino ha organizzato un laboratorio di biologia marina a cui hanno partecipato le bambine e i bambini del circolo di vela Erix. I partecipanti hanno mostrato molto interesse nel riconoscere alcune specie marine avvistate nei pressi della banchina e del molo di Lerici. Incalzati dalla ricercatrice si sono divertiti a fare molte domande e a soddisfare le proprie curiosità relative agli abitanti del mare.
Un laboratorio ludico ma anche educativo, attraverso il quale i giovani partecipanti non solo hanno avuto modo di imparare qualcosa in più sull’habitat marino, ma hanno anche capito l’importanza di rispettare il mare e le specie che vi sono presenti. Al termine dell’esperienza i bambini hanno ricevuto un attestato di “Sentinella del Mare”.
Nei prossimi giorni il progetto si sposterà alle Cinque Terre: venerdì 24 maggio la biologa incontrerà gli allievi della scuola primaria di Monterosso presso i Bagni Alga, mentre sabato 25 maggio l’attività, che si svolgerà presso i Bagni Stella Marina, sempre a Monterosso, sarà aperta a tutti i bambini e ai ragazzi, a partire dalle ore 9. La biologa Cassarino si è resa disponibile per fare delle nuotate insieme ai bagnanti, ragazzi e bambini, per aiutarli poi a compilare le schede al ritorno dall’immersione sulle quali indicare quanto visto e incontrato in acqua.
Nel pomeriggio di sabato 25 alle ore 17,30 si tornerà a Lerici, dove sempre in collaborazione con il Circolo Erix, sulla terrazza, si svolgerà un seminario di biologia marina dal titolo “Citizen Science come approccio per il monitoraggio della biodiversità del Mar Mediterraneo”.
La settimana si concluderà con l’iniziativa di domenica 26 maggio: la biologa parteciperà a un’uscita diving in collaborazione con La Tribù di San Terenzo, sempre volta a verificare la presenza e l’abbondanza delle specie marine incontrate nei fondali.
Fondamentale la collaborazione con il Parco Nazionale delle Cinque Terre e con il Comune di Lerici, che hanno patrocinato l’iniziativa