MARINA DI CARRARA — E’ arrivata, come previsto, nel Porto di Marina di Carrara alle 7,30 la nave Geo Barents di Medici senza frontiere con 196 migranti a bordo.
Tra essi 125 uomini, 11 donne, 60 minori di cui 47 non accompagnati, tra loro un neonato di due mesi con la madre e tre donne incinte.
I migranti accolti alla banchina nel Porto di Marina di Carrara questa mattina erano stati soccorsi al largo della Tunisia tra il 3 e il 4 luglio. Per lo scalo di Marina si tratta del quarto attracco dal 30 gennaio scorso.
I migranti saranno accompagnati in centri della Toscana e delle Marche, ha spiegato il vice prefetto di Massa Carrara Andrea Leo alla banchina dove la nave ha attraccato, presenti anche la sindaca di Carrara Serena Arrighi e le assessore regionale alla protezione civile Monia Monni e alle politiche sociali Serena Spinellli.
Lo schema dell’accoglienza è stato quello collaudato delle tre volte precedenti: dopo i primi controlli a boro della nave, trasferimento nel centro di CarraraFiere per le visite mediche e le operazioni di identificazione da parte delle forze di polizia e quindi il trasferimento delle sedi di destinazione.
Un certo numero di migranti rimarrà in Toscana e in particolare in provincia di Massa e un numero significativo andrà nelle Marche.
Dei 47 minori non accompagnati e di quelli accompagnati la maggior parte rimarrà in loco: il prefetto Aprea ha disposto l’apertura di un centro straordinario a Massaa.