Copenaghen – Maersk ha annunciato che, “a seguito di un ampio processo di revisione”, investirà sulla formazione di personale di bordo in Africa.
Dopo Msc dunque anche Maersk ha deciso di puntare sul Sudafrica ritenendolo idoneo per formare gli equipaggi partendo dalla base del National Seafarer Development Program i cui cadetti sarebbero già pronti per salire sulle della Maersk già dalla prossima primavera.
Il Sudafrica – spiegano in Maersk – è stata una scelta naturale per la sua tradizione marittima e per il numero di marittimi sudafricani di alta qualità già impiegati nella flotta di portacontainer di Maersk, molti dei quali ricoprono posizioni di rilievo.
Ship Mag riprende i motivi di questa scelta: “la comprovata esperienza del paese nel fornire ufficiali navali di qualità, la sua posizione geografica favorevole, un’infrastruttura marittima già esistente, una grande popolazione e la capacità diffusa di parlare inglese. Inoltre, il profilo socioeconomico e l’indice del costo della vita del Sud Africa si prestano all’occupazione offshore”.
La Fondazione AP Moller – Maersk ha istituito la South African Maritime Training Academy (SAMTRA) fin dal nel 2003, un’accademia con diversi corsi di sviluppo delle competenze basati sulla simulazione e ora gestirà il Maersk South Africa Cadet Program.