Rispecchiarsi nell’altro, i colori dell’anima: al CAMeC la mostra di Arteterapia

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LA SPEZIA – Mercoledì 10 gennaio, alle 11, il CAMeC ospiterà l’incontro dedicato a Arteterapia che il museo dedica a giovani e adulti con disabilità in carico alla Struttura Semplice Disabili, in collaborazione con ASL 5 Spezzina.

Prenderanno parte all’incontro il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini, la Dirigente dei Servizi Culturali del Comune Rosanna Ghirri, Cristiana Maucci e Eleonora Acerbi del CAMeC, Simonetta Lucarini, Direttore Socio Sanitario di ASL 5, Iris Maria Nicolini, Educatore Professionale Sociosanitario appartenente al Servizio Disabili adulti, l’educatrice professionale Daria Malaspina, le operatrici socio-sanitarie Cristina Luce ed Elena Pacini e Patrizia Drovrandi, già educatore professionale ed arte terapeuta del Centro Diurno.

L’attività di Arteterapia si svolge presso il CAMeC articolandosi fra gli spazi del dipartimento didattico e le mostre presenti nelle sale, che fungono da filo conduttore del percorso annuale. Il progetto di quest’anno, dal titolo Rispecchiarsi nell’altro, i colori dell’anima, si pone come finalità principale il coinvolgimento dei partecipanti in un percorso di riconoscimento di sé e del mondo attraverso l’utilizzo delle principali tecniche artistiche, perseguendo gli obiettivi generali di inclusione sociale e di potenziamento delle capacità comunicative e relazionali.

Elemento centrale del progetto è il continuo raccordo fra l’attività svolta nel laboratorio didattico e le opere esposte nelle sale del museo, concretizzato attraverso le visite guidate e, quando possibile, gli incontri con gli artisti.

Al termine di ogni percorso annuale viene allestita una mostra delle opere realizzate durante il progetto. Il momento della esposizione ha un duplice significato: se da un lato ha una ricaduta importante sull’aumento dell’autostima dei partecipanti, dall’altro diviene un messaggio rivolto alla cittadinanza e ai visitatori del museo, finalizzato a far comprendere il valore dell’inclusione.

La supervisione organizzativa ed artistica viene svolta dal responsabile del dipartimento didattico del CAMeC Cristiana Maucci e dal conservatore Eleonora Acerbi. La supervisione riabilitativa è garantita dall’Azienza sociosanitaria Ligure 5, nella figura di Iris Maria Nicolini, Educatore Professionale Sociosanitario appartenente al Servizio Disabili adulti. I partecipanti al progetto inseriti nel Centro Terapeutico Diurno di Gaggiola sono stati affiancati dall’educatrice professionale Daria Malaspina e da due operatori socio sanitari Cristina Luce ed Elena Pacini in collaborazione con Patrizia Drovrandi, già educatore professionale ed arte terapeuta del Centro Diurno.

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