CINQUE TERRE – Si è concluso oggi pomeriggio, in anticipo rispetto al programma, l’ intervento d’urgenza gestito dal settore tecnico della Provincia lungo la Strada Provinciale SP370 “Litoranea delle Cinque Terre”.
L’arteria era stata interessata nella notte del 25 aprile scorso dalla caduta di una serie di massi che avevano coinvolto l’intera sede stradale.
La strada, che nei primi giorni dopo il crollo era stata chiusa, è stata interessata da un complesso intervento di messa in sicurezza del versante a monte e quindi il traffico limitato ad una sola corsia con un senso unico alternato regolato da un impianto semaforico.
A fronte di una condizione d’urgenza, dopo una prima messa in sicurezza del sito, era stato dato il via ad una attività diretta dai tecnici del servizio strade della Provincia, con l’ausilio di geologi, per analizzare la condizione dell’area sovrastante la strada, seguita da una valutazione più precisa dell’insieme di tutto il versante soprastrada, questo al fine di operare per un intervento definitivo.
L’intervento di cantiere previsto per la sistemazione della zona segnata dalla caduta di massi ha richiesto una serie di opere tecniche che hanno portato alla ricostruzione della rete paramassi in aderenza attraverso il rafforzamento dei punti di ancoraggio con trivellazioni che hanno raggiunto anche più di 6 metri di profondità all’interno del tessuto roccioso.
Si è trattato di un intervento estremamente complesso data la particolarità del luogo e la tipologia della roccia riscontrata. In ogni caso le operazioni sono proseguite con un elevato grado di urgenza, favorite anche dalle buone condizioni meteo. Il tutto ha garantito di poter ultimare le opere in anticipo rispetto alla programmazione generale.
L’area coinvolta è stata quella del primo tratto tra l’inizio della strada provinciale SP370 Litoranea delle Cinque Terre, ovvero la zona di Fabiano, e la deviazione per Biassa, nella tratta precedente il rettilineo di belvedere sopra la città. In ogni caso l’area delle Cinque Terre non è mai stata isolata.
Il presidente della Provincia, Pierluigi Peracchini, ha voluto sottolineare l’impegno del settore tecnico dell’Ente che in queste settimane, vista anche la particolarità del tracciato di collegamento con l’area delle 5 Terre e il carico di traffico che già oggi grava su quella strada, ha operato per la risoluzione di questa urgenza e per tutte le attività di emergenza, sia in questa particolare occasione che nelle altre realtà del territorio spezzino, sempre con l’obiettivo di garantire la riapertura delle strade nel minor tempo possibile e sempre in sicurezza.