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LA SPEZIA – ARCOLA – SARZANA – Prosegue regolare la realizzazione del nuovo ponte sul fiume Magra portato avanti dalla Provincia della Spezia con un progetto strategico che garantirà la realizzazione di una rete viaria fondamentale per il territorio spezzino.
Nelle ultime ore è stato siglato un accordo tra la Provincia della Spezia e Salt per la realizzazione di un percorso integrato longo la tratta di collegamento che dal nuovo ponte raggiungerà la rotonda di Ceparana. Sarà, infatti, Salt a realizzare il progetto esecutivo, per conto della Provincia, con il quale si darà avvio alle opere per il previsto lotto di integrazione del percorso di collegamento tra le due sponde del Magra nell’area del comune di Bolano.
La sinergia portata avanti in questi mesi tra gli enti, nell’ambito di un lavoro coordinato che riguarda anche la realizzazione delle rampe di accesso alla zona di Ceparana dall’autostrada A 12, sviluppato con una recente conferenza dei servizi decisoria, ha avuto il suo completamento proprio con l’accordo siglato tra la Provincia e Salt p.a.
Dal punto di vista operativo si tratta di sviluppare il percorso stradale dedicato che dalla zona della rotonda di Ceparana, in accordo e coordinamento anche con il Comune di Bolano, raggiungerà prima l’ingresso al nuovo casello autostradale e quindi, proseguendo, al costruendo ponte sul Magra. Sarà, quindi, una strada unica, infrastrutturata per ottimizzare l’accesso ai due percorsi, quella che verrà realizzata.
L’accordo tra gli enti prevede che sia Salt a realizzare la progettazione esecutiva di questo lotto, il tutto favorendo una più rapida tempistica nella realizzazione generale dell’opera programmata per il collegamento tra le sponde del Magra, questo con un risparmio non solo di tempi ma anche di oneri economici per la Provincia.
Quello raggiunto è un risultato strategico che vede una virtuosa sinergia tra tutti gli enti.
“L’accordo con Salt è un passo avanti definito per arrivare a creare quel collegamento infrastrutturale tra le due sponde del Magra. I lavori per costruire il ponte vanno avanti regolari ed oggi abbiamo la certezza che quest’opera sarà pienamente inserita nella visione generale di un sistema di viabilità integrata che possa consentire lo sgravio del traffico pesante dai centri abitati e lo sviluppo economico di aree strategiche della nostra provincia _ ha spiegato il Presidente della Provincia della Spezia Pierluigi Peracchini _ Il programma sviluppato dalla Provincia garantirà di collegare, attraverso un percorso alternativo, diretto e fruibile a tutte le tipologie di veicolo, anche grazie ad una pista ciclabile, due aree che, proprio se integrate, hanno possibilità di sviluppo, anche in chiave turistica non solo commerciale. Un’asse di penetrazione che si collega con le direttrici che arrivano al porto o al resto della Val di Magra. Questo diminuendo i disagi e l’inquinamento nei borghi ora attraversati dagli unici percorsi esistenti.
In questo rientra ance il programma della zona logistica semplificata per il territorio della provincia della Spezia, in particolare per le aree del Golfo e per i comuni che sono interessati per la prima fascia interna. Questo ponte rappresenta un’importante occasione per tutti e si completa con i programmi sviluppati dalla Provincia a favore di una più efficiente rete stradale.
L’interazione tra le reti, le visioni comuni con tutte le parti ed i soggetti interessati al sistema viario provinciale sono fondamentali. L’accordo con Salt che ringraziamo per la condivisione di questo obiettivo, e il coordinamento con gli enti locali, come quello con il Comune di Bolano, sono il valore aggiunto per raggiungere il risultato che ci siamo dati”.
Su questa opportunità la Provincia della Spezia da tempo ha investito attraverso una serie di programmi coordinati con le amministrazioni del territorio che stanno supportando questo specifico progetto di sviluppo strategico di un’area condivisa che possa sostenere grazie alle infrastrutture, in particolare quelle viarie, uno sviluppo economico compatibile.
“Dopo lunghi mesi di incertezza finalmente le rampe di accesso all’autostrada A12 diventano definitive e si può pensare realisticamente ad una direttrice verso Genova, con l’introduzione di mezzi di pagamento che escludano l’utilizzo del solo Telepass. _ ha commentato Paolo Adorni, Sindaco di Bolano _
Oggi però una nuova sfida attende il territorio, cioè rendere compatibile il casello definitivo con la costruenda bretella Ceparana – Santo Stefano. Infatti una volta completata, quest’opera, attesa da oltre cinquant’anni, dovrà trovare il suo sbocco naturale sulla rotonda di Via Italia a Ceparana senza fermarsi come era previsto nella zona industriale di Via Giarizzo.
La disponibilità di Salt rappresenta un primo fondamentale atto concreto in questa direzione. Occorrerà poi la lungimiranza dei vari soggetti istituzionali in campo per dimostrarsi pronti, ancora una volta, di attivare i tavoli necessari e dimostrarsi ancora capaci di collaborare insieme per reperire le risorse economiche necessarie all’opera”.
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Nota tecnica:
“Collegamento tra il raccordo autostradale e la sponda destra del Fiume Magra – Ponte di Ceparana”, ovvero il nuovo ponte sul Magra oggi in fase di realizzazione.
Il progetto della Provincia, in avanzata fase di costruzione, riguarda la realizzazione del collegamento tra la piana di Ceparana e l’area produttiva di Santo Stefano Magra, area quest’ultima già dotata di un asse di distribuzione direttamente connesso all’autostrada A15 ed all’autostrada A12. L’opera costituisce una nuova e diretta connessione stradale, funzionale sia al miglioramento dell’accessibilità dell’Autostrada A12 sia alla circolazione viaria della Piana del Magra e del Vara, anche in relazione ai tratti stradali interdetti o vincolati da traffico, al fine di decongestionare dai mezzi pesanti le viabilità cittadine e di interconnettersi direttamente ai grandi nodi infrastrutturali, dando supporto alle attività produttive, ai servizi ed allo sviluppo turistico.
La necessità di collegare la piana di Ceparana, ovvero il sistema stradale della Val di Vara, con i grandi nodi infrastrutturali della viabilità provinciale in maniera diretta, evitando l’utilizzo di arterie esistenti non adeguate al carico di traffico sia commerciale che turistico, trova così una soluzione nella realizzazione di una complanare parallela, con le caratteristiche di una strada pubblica, all’attuale tracciato autostradale A12 tra il nodo di Santo Stefano Magra ed il polo insediativo di Ceparana, salendo poi verso l’entroterra.
Il programma della Provincia per la costruzione del nuovo ponte sul Magra è interamente finanziato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che ha stanziato complessivi 15.100.000 euro a valere sui fondi del Piano Operativo del Fondo Sviluppo e Coesione Infrastrutture. Nel programma, con un anticipo di fondi economici pari a tre milioni di euro, in attesa del ricevimento del programmato nuovo finanziamento statale a compensazione degli aumenti subiti per il rincaro dei costi delle materie prime che sarà elargito dal Mit. è presente anche Regione Liguria.
L’intervento esecutivo in corso (cioè il lotto 1 che prevede la realizzazione del ponte vero e proprio) sta seguendo il suo iter regolare e il cantiere è in attività. L’intervento di costruzione del ponte interessa i territori dei comuni di Bolano, Santo Stefano Magra e Vezzano Ligure. Il lotto 1, ovvero il ponte sul Magra, avrà origine in sponda sinistra, in corrispondenza di Via Arenelle – lato Santo Stefano, e terminerà raccordandosi su Via Radio nella sponda opposta – lato Ceparana. Il nuovo viadotto presenterà una lunghezza complessiva pari a 410.50 metri, distribuita lungo sei campate.
Questo programma prevede di essere integrato, attraverso una pianificazione autonoma, con un ulteriore tratto infrastrutturale (denominato lotto 2) che, a partire da Via Arenelle, assicurerà il superamento dell’autostrada A15 “Parma – La Spezia” garantendo il collegamento viario alla zona industriale di Santo Stefano. Ad oggi il lotto 2 è già stato finanziato per la parte relativa alla progettazione, un investimento di circa 400 mila euro. L’accordo con Salt garantisce la realizzazione del collegamento con il sistema viario presente sulla sponda lato Ceparana.