LA SPEZIA – Si è tenuta questa mattina l’udienza per l’incidente probatorio nel procedimento per il crollo del ponte della Darsena di Pagliari ma è stato subito deciso un rinvio per completare alcune integrazioni.
Si dovrà così attendere il prossimo 8 maggio per la nuova udienza che, si spera, sia risolutiva al compimento di un anno da quando il ponte mobile è collassato su se stesso finendo sotto sequestro e divenuto ostacolo per l’ingresso e l’uscita delle imbarcazioni dallo specchio acqueo della Darsena con gravi effetti sul lavoro delle piccole e medie aziende che fanno parte del comprensorio nautico.
Si spera che sia risolutiva perché una volta concluso l’incidente probatorio (che è in pratica l’anticipatore del vero e proprio dibattimento davanti al tribunale quando si terrà) potrebbero consentire il dissequestro penale del manufatto, su istanza presentata al pubblico ministero. e consentire a sua volta intanto la rimozione del ponte che ostruisce l’ingresso a mare della darsena.
Sarebbe così possibile mettere in condizione le aziende della nautica di recuperare almeno la seconda stagione dopo aver perduto la prima a ridosso della quale è accaduto l’accidente del crollo. Se, al netto di ogni esigenza procedurale, i tempi della giustizia, tenuto conto della difficile situazione nella quale ci troviamo a vivere, potessero allinearsi a quelli del lavoro e dell’economia insomma sarebbe certamente auspicabile.
Al momento altro non si può dire se non appuntamento all’8 maggio.
