Cagliari – La protesta di agricoltori e pastori, arrivati da tutta la Sardegna, è stata portata fin dentro il Porto di Cagliari.
A bordo dei trattori stanno protestando da questa mattina sul molo Dogana contro le politiche comunitarie adottate e previste per il comparto agricolo.
A Cagliari il presidio dovrebbe rimanere almeno per cinque giorni. Alla protesta degli oltre trecento agricoltori si sono uniti gli studenti dell’Istituto agrario di Cagliari-Elmas.
Domani una delegazione di agricoltori sardi sarà in Argea, l’agenzia regionale che si occupa della gestione e l’erogazione degli aiuti in agricoltura, e in Laore, agenzia per l’attuazione dei programmi regionali in campo agricolo e per lo sviluppo rurale. Si farà il punto intanto sugli aiuti in arrivo per le campagne sarde, al momento fermi al palo per la troppa burocrazia.
La rivolta degli agricoltori, iniziata in Germania, sta infiammando diversi Paesi europei, dal Belgio alla Francia, con sei blocchi che sono attorno a Parigi, poi all’Italia e ora alla Spagna.
