Sono iniziati oggi, martedì 26, e si concluderanno domani, mercoledì 27 ottobre, i “Blue Day” – Stati generali della pesca e dell’acquacoltura.
La loro importanza dipende innanzitutto dal fatto che per la prima volta ci sarà un confronto fra coordinato fra le istituzioni italiane ed estere, le associazioni sindacali, produttive e di categoria, sull’obiettivo della “Transizione Blu” che si baserà sull’innovazione tecnologica e che mira alla conservazione delle risorse naturali, della biodiversità marina e degli ecosistemi in una visione transfrontaliera e quindi coordinata nella gestione delle risorse marittime e i paesi mediterranei.
Gli Stati generali che si tengono in questi due giorni, oggi e domani, mirano a creare dunque nuove sinergie e a sensibilizzare i paesi sull’importanza di promuovere collaborazioni per una gestione sostenibile dei mari.
Partecipano ai lavori Audum Lem, Vice Direttore del Dipartimento FAO delle politiche e delle risorse della pesca e dell’acquacoltura, il Vice Ministro dell’Albania Roland Kristo e Pedro Galache, Capo Unità Guardia Costiera e Programmi Internazionali dell’Agenzia Europea per il controllo della Pesca (EFCA).
Sono previsti gli interventi di Toni Scilla, Assessore regionale dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca mediterranea, Riccardo Rigillo, Direttore generale della pesca marittima e dell’acquacoltura al Mipaaf, Francesco Battistoni, Sottosegretario al Mipaaf, moderati dalla giornalista Flaminia Belfiore.
Ai “Blue Day” è prevista la partecipazione di Stefano Patuanelli, Ministro delle politiche agricole, alimentari e forestali.