Genova – “La maggioranza? Non la cederò mai. Non voglio andare in pensione anche se ho 82 anni. Il porto è la mia vita. Con questa operazione ho garantito un futuro a tutte le famiglie anche per quando non ci sarò più. Mancano ancora diga e calata Concenter e poi avrò completato l’opera”.
Lo ha dichiarato Aldo Spinelli al Secolo XIX dopo la cessione del 49% del gruppo ad Hapag-Lloyd.
“Sul terminal Rinfuse stiamo cercando delle soluzioni che vadano bene a noi e Msc. Penso che le troveremo. Con lui (Gianluigi Aponte, ndr) la troviamo, con gli avvocati invece non riusciamo a trovarla. Comunque stiamo dialogando. Stiamo preparando un accordo che vada bene sulle aree: a noi il 55% e a lui al 45%, pari alle quote della società. Ripeto: con Aponte ho un magnifico rapporto. Mi dice sempre: “Mi fido di te, vai avanti”. Ma gli avvocati ogni ora che lavorano in più è tanta manna e quindi preferiscono tirarla alle lunghe”.
“La cessione ad Hapag-Lloyd? Potevo prendere una barcata di soldi e vendere il 70%. Non l’ho voluto fare: la maggioranza non la venderò mai. Abbiamo invece pensato a garantire il futuro ai nostri dipendenti. Io lavorerò ancora otto anni, avevo chiesto di rimanere a lavorare ancora solo per 5 anni, ma meglio così”.