Nima Sushi e Oryre insieme per “pescare” nei Mari Ligure e Adriatico i rifiuti di plastica

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Santa Margherita Ligure – Oltre 510 chilogrammi di plastica corrispondono a un qualcosa come 50 mila bottiglie. Ebbene è questa la quantità raccolta nel Mar Ligure e nel Mar Adriatico con l’impiego di tre pescherecci di Cesenatico e uno di Santa Margherita Ligure.

E si tratta anche del primo risultato della collaborazione tra la Nima Sushi e Oryre, cioè tra marchio della ristorazione di ispirazione giapponese del Gruppo Goodeat e la prima startup in Italia del “Fishing for litter”.

Entrambe hanno pensato e avviato un modello virtuoso per ripulire i mari dalla plastica grazie all’aiuto dei pescatori, che, regolarmente remunerati e sollevati dagli oneri di conferimento dei rifiuti causati da un buco normativo “pescano” i rifiuti dal mare e li portano a riva, per essere rigenerati.

La collaborazione si pone l’obiettivo di raccogliere 1.100 chili di plastica in mare equivalenti a 100 mila bottiglie.

 

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