Lloyd’s Register assegna a Sanlorenzo il certificato di omologazione del sistema Fuel Cell

Tempo di lettura: < 1 minuto

Monaco – Il Lloyd’s Register ha assegnato a Sanlorenzo il certificato di omologazione per il sistema Fuel Cell e per il serbatoio di contenimento di tipo C progettati con Siemens Energy.

La prestigiosa certificazione consegnata nel contesto del Monaco Yacht Show convalida la conformità del sistema Fuel cell a metanolo agli standard ambientali riconosciuti a livello internazionale, consolidandone la credibilità sul mercato.

“La collaborazione con Sanlorenzo su questo progetto innovativo afferma il ruolo di LR come consulente di fiducia per i nostri clienti e dimostra il nostro sostegno ai primi che sviluppano soluzioni per ridurre le emissioni di carbonio nel settore della nautica da diporto. Siamo lieti di assegnare a Sanlorenzo questa approvazione, che conferma che il loro sistema di celle a combustibile a metanolo soddisfa gli standard di sicurezza richiesti”, afferma Paolo Izzo, Sales & Marketing Manager di LR per Italia, Monaco e Malta

Prima sul mercato, questa soluzione innovativa e rivoluzionaria vedrà la luce con la nuova linea 50Steel, superyacht la cui prima unità andrà in consegna nell’estate del 2024.

Il sistema Fuel cell a metanolo consentirà all’imbarcazione di generare energia elettrica per i servizi di hotellerie di bordo, a motori e generatori spenti, andando ad ampliare in modo significativo il tempo di permanenza in rada e di manovra senza consumo di combustibile Diesel.

Massimo Perotti, Executive Chairmain e CEO di Sanlorenzo, ha commentato: “Sanlorenzo è un pioniere nel percorso verso la carbon neutrality nel mondo della nautica da diporto: attraverso l’incessante lavoro del nostro dipartimento di Ricerca e Sviluppo, continuiamo a compiere passi rivoluzionari nell’introduzione di sistemi tecnologici volti a ridurre l’impatto ambientale degli yacht. Siamo orgogliosi di ricevere questa approvazione dal Lloyd’s Register, mentre lavoriamo insieme per essere pionieri dei percorsi di decarbonizzazione per l’industria della nautica da diporto”.

Condividi :

Altri Articoli :

Iscriviti alla nostra newsletter