LA SPEZIA – Si è concluso il ciclo delle giornate formative tenute a maggio e a giugno nelle scuole dai militari del Nucleo Carabinieri CITES della Spezia.
Il carabinieri del Cites si occupano di prevenzione e contrasto dell’illegalità nei settori della biodiversità, del commercio di animali e piante in via di estinzione, del maltrattamento di animali e del bracconaggio, coadiuvati dalle Stazioni dei Carabinieri Forestali della provincia della Spezia, hanno terminato un ciclo di incontri presso le scuole primarie e secondarie di primo grado della provincia.
Le giornate formative si sono tenute nei plessi “La pianta” alla Spezia, “Michele Boeri” di Sesta Godano, Salvo D’Acquisto di Follo (Scuole primarie di primo grado) e “Poggi-Carducci” di Sarzana, “Dante Alighieri” di Castelnuovo Magra, “Piaget” e “Pellico” della Spezia e “Pietro Borrotzu” di Sesta Godano (Scuole secondarie di primo grado). Le lezioni hanno coinvolto complessivamente più di 500 alunni; in alcuni casi, al fine di coinvolgere il maggior numero di studenti e rispettare le normative anti covid, le lezioni sono state tenute in modalità on-line.
Gli incontri sono stati incentrati non solo sulle attività dei Carabinieri Forestali in difesa dell’ambiente e degli animali, ma soprattutto sul concetto di biodiversità e sui corretti comportamenti che devono essere adottati al fine di contrastare l’inquinamento e la distruzione degli ambienti naturali, responsabili di fenomeni come il “cambiamento climatico” che sta mettendo in pericolo la sopravvivenza di numerose specie animali e vegetali e dello stesso genere umano.
Sono stati suggeriti agli studenti i corretti comportamenti da porre in essere nei confronti di alcune specie animali presenti sul nostro territorio, in particolare il lupo e le specie esotiche invasive come le tartarughe d’acqua e il calabrone asiatico. Infine è stato programmato un video sull’attività dei Nuclei Cinofili Antiveleno dei Carabinieri Forestali per la ricerca dei bocconi avvelenati.