La Spezia – Al 1° luglio l’Amerigo Vespucci, la nave scuola a vela della Marina Militare, partirà da Genova per il giro del mondo della durata di 19 mesi. Sono previste 31 tappe in 28 Paesi dei 5 continenti.
Per la prima volta in oltre 92 anni di storia il veliero più bello del mondo, simbolo dell’italianità e ambasciatore dell’Unicef, al comando del 47enne capitano di vascello Luigi Romagnoli ( (il 124esimo nella storia della nave, insediato da settembre 2022), dopo la traversata atlantica e una sosta lavori di cinque mesi a Buenos Aires, entrerà in Oceano Pacifico attraverso lo Stretto di Magellano o Capo Horn.
Dopo le tappe negli USA, Giappone, Filippine, Australia, India e Penisola Arabica il Vespucci rientrerà in Mediterraneo attraverso il Canale di Suez, per poi tornare alla base della Marina Militare della Spezia nel febbraio 2025. Gli allievi della prima classe si alterneranno a bordo raggiungendo la nave via aerea nei vari porti di scalo.
Piace per l’occasione riproporre la foto dello storico incontro fra l’Amerigo Vespucci e la Portaerei USS Independence del 1962 che spesso viene rilanciato sui social. Ebbene nel 1962 queste due navi si incontrarono nel Mar Mediterraneo, e la portaerei statunitense lampeggiò con il segnale luminoso, chiedendo: Chi siete?
Al che dall’Amerigo Vespucci risposero: Nave scuola Amerigo Vespucci, Marina Militare Italiana. E la risposta degli statunitensi rimase scritta negli annali: Siete la nave più bella del Mondo.
Il cordiale omaggio degli statunitensi è stato uno dei tanti che il mondo del mare tributa all’Amerigo Vespucci, che venne ritenuta, sin dal momento del suo varo, un esempio dell’eccellenza artigianale e ingegneristica italiana.
E da sempre si fa eccezione alla regola di navigazione che prevede che i transatlantici abbiano sempre la precedenza rispetto alle altre navi: quando infatti le navi incontrano la Amerigo Vespucci spengono i motori, rinunciano alla precedenza e suonano tre colpi di sirena in segno di saluto.