La visita del sindaco della Spezia ai ragazzi dei corsi del Cisita e dell’Its nelle officine dell’Arsenale ha rafforzato il progetto di costruire qui un hub dei mestieri legati al mare e al territorio

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LA SPEZIA – “Per me è un onore poter mostrare al Sindaco della nostra città quello a cui sto lavorando con i miei compagni”.

E’ con queste parole che Tommaso Rosati, secondo anno del corso Operatore del legno del CISITA, ha concluso la sua presentazione al primo cittadino del lavoro di restauro che la sua classe sta compiendo su un’imbarcazione storica del mare spezzino.

Il Sindaco Pierluigi Peracchini, accolto dalla presidente del Cisita Giorgia Bucchioni, ha avuto modo di parlare con i ragazzi, ognuno felice di poter presentare i frutti del proprio lavoro, toccando con mano un’importante realtà così radicata nella tradizione del nostro territorio, così proiettata in avanti. E a loro volta i ragazzi del secondo, terzo e quarto anno, operatori del legno e meccanico e quelli del corso ITS, erano visibilmente fieri di mostrare i loro prodotti, le loro lavorazioni e anche la loro passione.

E ha così commentato a conclusione della sua visita ai laboratori nelle officine dell’Arsenale Militare:  “C’è anche il nostro destino nelle mani di questi ragazzi” . Sì perché “il futuro della nostra comunità dipende dall’avere giovani competenti, esigenza che parte dalle nostre tradizioni e che dà una prospettiva di ricchezza a tutto il territorio. Ed è quindi prioritario trovare una soluzione per far sì che i nostri ragazzi si specializzino, trovino un’occupazione, con strutture adeguate per competere con il mercato internazionale che necessita sempre più specializzazioni e professionalità. Bisogna trovare quindi una soluzione, lavorando insieme, alla proposta interessante di costruire un nuovo polo innovativa per la formazione professionale e tecnologica.”

Il  direttore del CISITA Riccardo Papa ha condiviso “l’opportunità di concentrare tutte le strutture per il lavoro già esistenti, ma che ora sono dislocate; un nuovo polo, un HUB dei mestieri, significherebbe sia saper razionalizzare ciò che già abbiamo, ma soprattutto apportare quell’innovazione che diventa fondamentale per affrontare il futuro.”

Nella foto il sindaco Pierluigi Peracchini con la presidente del Cisita Giorgia Bucchioni e il direttore della scuola Riccardo Papa insieme all’istruttore e ai ragazzi impegnati al restauro di una barca

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