“Stiamo per rientrare da due giornate intense dove abbiamo portato sui tavoli internazionali le specificità del nostro mercato ferramenta, i suoi retailer, la sua essenzialità, e la necessità di norme eque e trasparenti per tutti gli attori del mercato, marketplace e rivenditori omnichannel”.
Con queste parole Sabrina Canese, presidente Assofermet Ferramenta ha commentato la sua partecipazione a Bruxelles, al meeting di Edra, che si è svolto alla presenza dei principali retailer internazionali e di diversi eurodeputati.
Tra i temi trattati lo sviluppo del Digital Service Act (DSA) e il ruolo fondamentale del DIY. Sono state evidenziate la necessità di creare una cultura e norme a livello comunitario affinché il settore sia ritenuto da tutti essenziale, per la sua stretta aderenza alla casa e al suo valore riscoperto durante la pandemia.
Assofermet sta dando un contributo importante alla stesura del DSA per tutelare il negozio di prossimità e per fare in modo che vi siano sul mercato regole omogenee eque e trasparenti, che pongano sullo stesso piano le responsabilità dei piccoli retailer e di chi opera nel commercio online.
Ricordiamo che la spezzina Sabrina Canese è prima donna nella storia a essere diventata presidente nazionale del sindacato di Ferramenta ed è in carica dal 2018 un settore tra i più tradizionali e storicamente molto maschile.
E che Edra (European Diy Retail Association) è l’associazione europea dei retailer del comparto Diy, che include 18 membri di 14 nazioni europee. L’associazione è nata per rappresentare gli interessi del settore europeo del Diy e fare “fronte comune” per migliorare la qualità della legislazione. Edra promuove il mercato del fai da a livello europeo perché ogni membro possa sviluppare ulteriormente il proprio business nel paese di appartenenza.
Nella foto Sabrina Canese tra John Herbert, segretario generale Edra, e Francesca Ferrari del Comitato Tecnico Assofermet Ferramenta