La spezzina Anna Vivaldi chiamata alla guida di Federlavoro ligure, la federazione delle Concooperative

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LA SPEZIA  – Anna Vivaldi, spezzina, già coordinatrice del comitato della Spezia, proveniente dalla cooperativa Dock Service, importante realtà del Porto della Spezia, è stata eletta presidente di Federlavoro Liguria, la federazione di Confcooperative delle imprese nel commercio e nei servizi.

Anna Vivaldi è la prima donna alla guida di questo che, con otto componenti, rappresenta la ricchezza di imprese e servizi nel territorio: per la provincia di Genova Giorgio Baiardi, Coop Guardiani giurati, Nicoletta Gesualdi, coop Data Work, Marino Mazzoli, coop Ilse e Luigi Mucerino, coop Geoscape.

Dalla provincia della Spezia, oltre alla presidente entrano in consiglio Patrizia Carnevali, coop CS e Mattia Ginesi, coop AL.MA.RI.NA.

Le province di Savona e Imperia sono rappresentate da Vittoria Atza, coop Multiservice ed Enrico Pennino, coop Cairese.

La presenza femminile è in questo organismo è del trenta per cento “non perché imposto dalle norme, ma perché la storia cooperativa della Liguria, anche in questo ambito, è in grado di esprimere donne capaci, competenti e formate a rivestire questo ruolo per la loro esperienza sul campo”.

Il presidente uscente Paolo Salustri ha ricordato le grandi sfide in atto come i rincari delle materie prime, dovuti alla guerra, la creazione di lavoro vero, legale e con i giusti contratti, grazie alle risorse del PNRR; e per Anna Vivaldi un’altra sfida riguarda la necessità di valorizzare le cooperative di eccellenza esistenti sul territorio: “Siamo presenti nella logistica, nei servizi, nei porti, nel turismo, nella cantieristica, dove opera una delle esperienze di Workers Buy Out più importanti della nostra Regione”.

“Sono imprese in cui lavorano diverse centinaia di persone, sono fra le più importanti nei rispettivi settori. Ma non è solo un lavoro di difesa quello che deve svolgere la nostra Federazione, col supporto della Confcooperative Regionale e della Federazione e la Confederazione Nazionali, dobbiamo dare un volto e una prospettiva al Futuro, in un Paese che sembra ormai aver smarrito una speranza di svolta”.

Nell’impegno della neo presidente c’è una particolare attenzione alla rimodulazione della relazione tra formazione e mondo del lavoro, spazio in cui la cooperazione ha molti argomenti da giocare, in un’ottica di co progettazione e co programmazione: “In Italia numero dei NEET è preoccupante con il 23% dei giovani dai 15 ai 25 anni che vive  una prematura uscita dal mondo della scuola, senza prospettive nel mondo del lavoro: Credo siano urgenti interventi strutturali sulle modalità di accesso alla  formazione professionale”.

Anna Vivaldi ha poi concluso così: “Il mondo della cooperazione ha ancora mille motivi per rivestire un ruolo centrale. Mettiamoci nell’ottica che in questi quattro anni ci aspetta un duro lavoro. Investiamo tutti anche nella Federazione oltre che nella nostra Cooperativa. Più i tempi sono incerti, più bisogna stare al centro delle cose”.

Ad Anna Vivaldi giungano le congratulazioni di Portoservicepres.it

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