Questa mattina Il Sole 24 Ore ha dato una buona notizia agli spezzini sotto il titolo “Enel ferma la centrale alla Spezia. Dal 2022 niente più carbone”.
Prendendo lo spunto da quell’articolo il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini ha a fine mattinata dichiarato che “lo stop al carbone al 31 dicembre 2021 è il primo passo verso una Città e un Golfo meno inquinati, ed è quanto avevamo auspicato durante tutta la nostra Amministrazione rispetto a quanto era preventivato nei piani nazionali, la dismissione del carbone alla Spezia sarà anticipata alla fine di quest’anno, e dopo quasi sessant’anni di produzione di energia elettrica con un complesso a carbone è un’ottima notizia per tutta la cittadinanza che storicamente si è sempre battuta contro questo tipo di carbone fossile.
E’ però solo un primo passo, perché resta la sfida del turbogas. Con grande chiarezza e forza e per la prima volta nella storia, la nostra Amministrazione ha proposto al Consiglio Comunale, che l’ha votata quasi all’unanimità, una variante al Piano Urbanistico Comunale per rendere impossibile la realizzazione di una centrale a turbogas sul territorio, traducendo così in un atto amministrativo la volontà di tutti i cittadini.
Chiaramente, siamo consapevoli che il nostro no al progetto del turbogas può essere bypassato dalle intenzioni del Governo che ha in mano le sorti di questa partita. Per questo, rinnovo il mio appello a tutte le forze politiche che sono espressione del nostro territorio a Roma di ascoltare la nostra Città.
Bruciare sei milioni di metri cubi di gas nel Golfo dei Poeti nel 2021 è del tutto anacronistico: per questo il mio auspicio è che l’addio al carbone alla Spezia sia solo un primo passo di un futuro decisamente diverso”