Livorno – “Considerando proprio l’iter autorizzativo da fare, avevo prudentemente commentato in modo positivo la notizia della acquisizione del Terminal TDT (il Terminal Darsena Toscana) da parte di MSC”.
Questo il commento del Presidente dell’Autorità di Sistema Portuale de Tirreno Settentrionale Luciano Guerrieri che ha aggiunto: “Altrettanto prudentemente, perché non conosciamo ancora le motivazioni di questa decisione, valuto con preoccupazione questo passaggio di MSC di ritirare la propria offerta di acquisto del terminal. Auspico che la decisione rappresenti solo una pausa di riflessione e che, dopo agosto, la procedura possa riprendere nell’ambito di un dialogo costruttivo tra acquirente e venditore e nel rispetto di un ruolo necessario ed equilibrato con gli enti regolatori”.
“Sono convinto – ha concluso – che il porto di Livorno rappresenti ancora una scelta strategica per gli operatori interessati allo sviluppo del settore contenitori e delle altre tipologie di traffico e che siano presenti condizioni attuali e future per lavorare e competere nel libero mercato”.
E’ stato accolto così il preoccupante risvolto o, se vogliamo, la doccia fredda sul Porto di Livorno sulla acquisizione del Terminal Darsena Toscana da parte del gruppo Til, che fa capo al colosso Msc della famiglia Aponte, pronto a rilevare il 100% di TDT e allargare gli investimenti nel porto dove già detiene la metà del Terminal Lorenzini e soprattutto in previsione della realizzazione della Darsena Europa.
I termini dell’accordo, come si sa, non furono resi noti e il completamento dell’operazione, rivelata lo scorso gennaio, rimaneva comunque soggetto al ricevimento delle necessarie approvazioni da parte delle autorità competenti.
Dopo il testo riportato nel Bollettino settimanale dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato c’è chi parla ormai di certezza che dell’operazione su Darsena Toscana e poi su Darsena Europa non si faccia più nulla.
Lo fa pensare il tono stesso, secco e diretto, di Msc che attraverso le sue controllate hai comunicato il “formale ritiro della notifica dell’operazione”, cioè la rinuncia all’acquisto di Terminal Darsena Toscana.