Suez – La Compagnia di navigazione danese Maersk ha fatto sapere che le sue navi torneranno a navigare nel Mar Rosso con destinazione il Canale di Suez, navigazioni sospese dopo gli attacchi dei droni lanciati dallo Yemen dai ribelli Houthi foraggiati dall’Iran.
La decisione è la conseguenza – per dichiarazione della stessa Maersk – del dispiegamento di un’operazione militare denominata Prosperity Guardian di dodici Paesi guidata dagli Stati Uniti per proteggere le navi. Tant’è che la il colosso danese è intenzionato a operare già nei prossimi giorni e nelle prossime settimane ben diverse dozzine di navi portacontainer attraverso il Canale di Suez e il Mar Rosso.
Alcune navi che utilizzano il Mar Rosso, con lo Yemen a sud, sono state attaccate da droni e razzi da parte dei ribelli Houthi. In risposta, più di una dozzina di paesi si sono uniti a una coalizione statunitense chiamata Prosperity Guardian per cercare di proteggere la navigazione commerciale nell’area, che è vitale per il trasporto di beni di consumo, petrolio e gas naturale liquefatto
Nella foto la fregata Fasan in una operazione antipirateria in Somalia e ora chiamata a far parte dell’operazione Prosperity Guardian.