La Cisl e la Fit esprimono la loro soddisfazione per l’accordo tra Autorità Portuale della Spezia e la Lsct – Contship

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LA SPEZIA – La Cisl e la Fit della Spezia manifestano il loro compiacimento e la loro soddisfazione per l’accordo sottoscritto tra l’Autorità di sistema del Mar Ligure Orientale e la società La Spezia Container Terminal, per la rinnovata concessione fino al 2067.

Dopo aver ricordato come da sempre la Cisl della Spezia abbia sostenuto lo sviluppo del Porto della Spezia sia dal punto di vista degli investimenti sia da quello dell’occupazione, Antonio Carro (nella foto) e Francesco Tartarini, salutano con la firma all’accordo ridefinito e aggiornato intanto i significativi incrementi occupazionali che arriveranno, già nel 2026, a 2.900 addetti a fronte degli attuali 2.500 che fanno già comunque del nostro porto una delle maggiori realtà produttive della nostra città e della provincia. Si tratterà peraltro di assunzioni mirate a figure professionali di alta qualificazione da inserire in un porto che si avvia a una gestione, come è stato sottolineato, semiautomatica. E si tratta di percorsi formativi che devono corrispondere alla domanda di innovazione tecnologica, come richiesto dalla nostra organizzazione sindacale. E’ da rilevare che un primo corso è già stato organizzato alla Scuola Nazionale Trasporti e Logistica.
La crescita quantitativa e qualitativa dei lavoratori diretti e indiretti è ovviamente conseguente agli annunciati, ingenti, investimenti che sono previsti – oltre 230 milioni – per nuove e potenziate ed equipement come sono stati indicati nella presentazione del nuovo accordo.
Un accordo proiettato sui prossimi cinquant’anni che rappresenta la forte volontà della proprietà del Gruppo Contship, da Thomas Eckelmann, Presidente di Lsct e da Cecilia Battistello, presidente di Contship Italia, assieme all’amministratore delegato Lsct-terminal Alfredo Scalisi, di mantenere il legame profondo con il nostro territorio, legame avviato cinquant’anni fa il primo insediamento voluto dal lungimirante fondatore Angelo Ravano.
E’ in questa ottica d’altronde che la Cisl e la Fit hanno sempre operato per la valorizzazione delle professionalità di tutte le maestranze dirette e dell’indotto del nostro porto in un rapporto costruttivo con il Presidente dell’Autorità Portuale Mario Sommariva e con tutto il personale ai vari livelli che ha consentito di arrivare a questo importante risultato, un risultato che, forte di una visione ben chiara, garantisce il futuro sviluppo poggiato sulla attuale stabilità dalla quale riparte il cammino di adeguamento del nostro porto alle sfide del cluster marittimo.

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