LA SPEZIA – Per la Festa della Donna la Mediateca Regionale Ligure “Fregoso” propone “IO DONNA IN MEDIATECA”, una settimana cinematografica che porterà sul grande schermo storie di donne forti, determinate e coraggiose.
E nelle giornate del 6, 7 e 8 marzo, quando in programmazione è previsto il film Woman, speciale promozione dedicata alle donne: entri con un’amica e paghi un solo biglietto. E dall’1 all’8 marzo le prime 5 donne che ogni giorno scriveranno una e-mail a mediateca@comune.sp.it con la frase “Io donna in Mediateca” riceveranno un coupon con un ingresso gratuito da esibire in biglietteria. Il coupon è utilizzabile una volta sola.
Di seguito la programmazione e le sinossi dei film che fino all’8 marzo animeranno la sala cinematografica della Mediateca:
Giovedì 2 Marzo
ORE 15.00 HOLY SPIDER
ORE 17.00 FEMMINE FOLLI (RASSEGNA ACIT – INGRESSO GRATUITO)
ORE 20.30 HOLY SPIDER
Venerdì 3 Marzo
ORE 15.15-17.15 -20.30 HOLY SPIDER
Sabato 4 Marzo
ORE 16.00-18.00 -20.30 HOLY SPIDER
Domenica 5 Marzo
ORE 15.00-17.00-19.00 HOLY SPIDER
Lunedì 6 Marzo
ORE 17.00 WOMAN (Promozione Festa della donna – Entri con un’amica e paghi un solo biglietto)
Martedì 7 Marzo
ORE 16.00-18.00 WOMAN (Promozione Festa della donna – Entri con un’amica e paghi un solo biglietto)
Mercoledì 8 Marzo
ORE 15.00 WOMAN (Promozione Festa della donna – Entri con un’amica e paghi un solo biglietto)
ORE 17.00 -20.30 HOLY SPIDER (Promozione Festa della donna – Entri con un’amica e paghi un solo biglietto)
THE SON (Golden Globe Miglior attore a Hugh Jackman). Due anni dopo il divorzio dei genitori, il diciassettenne Nicholas decide di trasferirsi dal padre Peter. Per lui, che ha ambizioni politiche e ha appena avuto un figlio dalla nuova compagna, cambia tutto. Un film capace di emozionare, seconda opera per il cinema di Florian Zeller, regista che mette in scena un’altra sua pièce teatrale dopo l’ottima riuscita di “The Father”. Un nuovo capitolo di un percorso di grande interesse nei meandri dei legami familiari, sostenuto da una scrittura accuratissima e capace di aprire scenari di lettura sempre più profondi.
TAR (Candidato a 6 Premi Oscar, Coppa Volpi a Cate Blanchet, 4 Golden Globes), ritratto di donna non convenzionale. Amore e arte, musica e narcisismo. Tár è stata allieva di Leonard Bernstein e nel dirigere le orchestre non ha pari. È una celebrità: richiesta ovunque, sempre paparazzata e sulla cresta dell’onda. A interpretarla è una superba Cate Blanchett. Il suo personaggio è profondo, sfaccettato, controcorrente. Blanchett presta il volto a una donna affermata, a volte vittima, a volte carnefice. Tár ci immerge in un mondo costellato di spartiti e primi violini, esalta le eccentricità e si ispira ai grandi talenti della storia.
HOLY SPIDER (75a Edizione Del Festival Di Cannes. Zahra Amir Ebrahimi si è aggiudicata il Premio per la Miglior Attrice) diretto da Ali Abbasi, è ambientato in Iran e racconta la storia di un uomo di nome Saeed un padre di famiglia alle prese con la propria ricerca religiosa. Saeed è intenzionato a compiere una sacra missione: purificare la città santa di Mashhad, cercando di sradicare del tutto la prostituzione, simbolo di immoralità e corruzione. Il modo che sceglie per portare a termine questa impresa è l’eliminazione fisica delle donne. Dopo aver mietuto già qualche vittima, Saeed si ritrova però in preda alla disperazione, perché le persone non sembrano interessate affatto alla sua missione divina. Nel frattempo una giornalista di Teheran, Rahimi, giunge in città per indagare sullo spietato serial killer, rendendosi conto che le autorità locali non sembrano avere fretta di trovare il colpevole… Non è un paese per donne, l’Iran. Che queste siano donne di strada o donne di casa, in ogni caso non è un Paese per loro: la misoginia è certo parte dell’uomo e l’uomo non solo la coltiva, ma spesso persevera nell’ideale. Il vero colpevole è tanto il singolo quanto una società che è humus nel quale cresce l’omicidio di sedici donne.
FEMMINE FOLLI (Rassegna: L’età di Lulu-Luci e ombre della Belle Epoque-Ingresso libero) Le losche trame del conte Sergius Karamzin che, insieme a due cugine, Olga e Vera, affitta una villa a Montecarlo e stringe amicizia con il diplomatico americano Andrew J. Hughes. Il conte corteggia la moglie del diplomatico mentre questi scopre che le due cugine barano al casinò. Hughes comprende l’imbroglio del conte e lo sfida a duello.
WOMAN un film che raduna 2.000 donne provenienti da 50 diversi stati e delinea il ritratto di ognuna attraverso la loro storia personale. Raccontando la loro cultura, la loro professione, la loro fede e la loro famiglia, si cerca di far luce sull’universo femminile, quello minato dalle tante ingiustizie che le donne vivono nel mondo e allo stesso tempo illuminato dai loro successi. Nonostante le difficoltà in cui si imbattono quotidianamente, le donne, le signore della Terra, sono dotate di una grande forza interiore, capace di generare grandi cambiamenti. In un’epoca in cui le donne di tutto il pianeta sono riunite sotto un’unica lotta, quella in cui chiedono di essere ascoltate e di ottenere l’uguaglianza, il film mostra non solo li ostacoli che devono affrontare, ma anche le soluzioni, nel tentativo di ispirare a metterle in atto. Le testimoniane delle donne proveniente da ambiti e culture differenti sono la fusione di un coro di voci, che trasmette una visione totale di quello che è l’universo femminile oggi.