Milano – Invenzioni e studi su come estrarre da semi di ippocastano la bioplastica, su come misurare il tempo con una mela e calcolare la durata delle mascherine, produrre energia rinnovabile, innovativi dispositivi quali un sistema optoelettronico per la segnalazione di veicoli in contromano su autostrade.
Questo ed altro ancora nei ben 28 progetti, prototipi (22 italiani e 6 internazionali) realizzati da oltre 70 giovani e relativi ai principali settori scientifici e tecnologici saranno esposti a Milano dal 9 all’11 aprile.
Il 2022 è stato proclamato dalla Commissione europea ‘ANNO DEI GIOVANI’ e noi come Federazione, “dice Alberto Pieri, segretario generale FAST-Federazione delle Associazioni Scientifiche e Tecniche (www.fast.mi.it)”, organizziamo ogni anno la selezione nazionale del concorso europeo EUCYS in cui vengono premiati studenti di età compresa tra i 14 e i 20 anni provenienti dalle scuole superiori con loro invenzioni, prototipi, ricerche, studi su tutti i settori (dalla fisica, alla robotica, ai beni culturali, all’alimentazione, all’ambiente etc.). I giovani con i progetti migliori rappresenteranno l’Italia a settembre a Layden in Olanda alla finale europea”.
Gli studenti arrivano da tutta Italia e allestiscono da soli i loro stand; l’esposizione è aperta al pubblico il sabato e la domenica pomeriggio e il lunedì mattina. Lunedì 11 aprile è prevista dalle 11 alle 13 la cerimonia di premiazione alla presenza delle autorità tra cui l’eurodeputata Patrizia Toia.
Gli studenti riceveranno premi quali viaggi di adesione ad altri contest internazionali, attestati e riconoscimenti prestigiosi di enti internazionali correlati al concorso e in rete con FAST. Coloro che aderiranno alla finale europea potranno avere altri riconoscimenti a partire da 7mila euro.
“Si tratta del concorso più importante per i giovani europei in quanto voluto da Parlamento europeo, Commissione europea e Consiglio, puntiamo ad avvicinare ragazze e ragazzi alle STEAM, a far sì che per qualsiasi argomento gli studenti comprendano che serve un approccio scientifico e tecnologico di approfondimento; occorre avvicinare le nuove generazioni a soluzioni innovative, aiutarli ad aprire la mente e rincuorarli in questo periodo difficile, dimostrando loro che crediamo nelle loro capacità” dice il presidente della FAST Roberto Buccianti. Gli studenti non sono solo italiani ma anche di altri Stati, invitati come ospiti dalla FAST. Domenica mattina si recheranno al Museo della scienza e della Tecnica e durante le tre giornate a Milano potranno assistere anche a seminari e incontri scientifici.