LA SPEZIA – “L’impegno dell’Amministrazione Comunale in questi anni ha garantito di raggiungere un risultato storico per gli spezzini con la dismissione della Centrale Enel e la fine dell’utilizzo del carbone nella nostra città”.
Lo ha dichiarato questa mattina il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini che, con l’avvio dei lavori di demolizione del nastro trasportatore della Centrale Enel ha commentato: “Un cambio di passo importante per La Spezia e per la qualità di vita degli spezzini che è stato frutto di un percorso istituzionale fatto di azioni concrete come la variante al Puc, con la quale è stato previsto che nell’area Enel si possano realizzare insediamenti industriali e artigianali e non più la produzione di energia da fonti fossili, e la sottoscrizione di un protocollo volto a garantire il rilancio dell’area”.
“La demolizione del nastro trasportatore, iniziata in questi giorni, dopo anche la demolizione delle cisterne è la prova tangibile che il percorso si sta concretizzando: la nostra volontà è di portare avanti l’interlocuzione con Enel per valutare iniziative orientate alla riqualificazione dell’area, e alla promozione di progetti per lo sviluppo sostenibile che vadano nell’interesse della cittadinanza fermo restando che la proprietà è di Enel e che ogni decisione dovrà essere presa in accordo con lei”
E ha concluso: “La polemica messa in piedi dalla sinistra sull’idrogeno verde, non ritenuto attualmente economicamente sostenibile dall’Azienda, è solo strumentale e non tiene volutamente conto dell’importante cambiamento, per la prima volta nella storia cittadina, a cui l’area sta andando incontro grazie all’impegno delle Istituzioni e di Enel. Non è infatti imponendo vincoli che si può costruire un dialogo costruttivo e di certo si deve evitare di produrre l’effetto di disincentivare la proprietà a investire nel nostro territorio, come invece sembra voglia fare la sinistra con la loro politica del no ad ogni costo. Il nostro obiettivo invece è che l’aria venga riqualificata e messa a disposizione degli investitori, portando un ritorno positivo in termini di occupazione e sviluppo e che non venga abbandonata in alcun modo. È un’opportunità che porteremo avanti con determinazione, un obiettivo per il quale ci siamo impegnati sin dal primo giorno nonostante la sinistra continui a remare contro.”