Oslo (Norvegia) – E’ un po’ di tempo che si sta ripensando alla vela come propulsore anche di navi, e soprattutto di navi da crociera.
Ed ecco che arriva dalla Norvegia il primo progetto dell’utilizzo di “vele alari” ( o “vele solari” perché ricoperte di pannelli solari), vele applicate a quella che +è già stata battezzata Sea Zero ovvero la prima nave da crociera ad emissioni zero. Saranno i pannelli solari ad immagazzinare la luce e fornire energia alla nave che dovrebbe entrare inattività nel 2030.
Il progetto definitivo – come è stato riportato da Focus – della Sea Zero dovrebbe essere approvato entro il 2026, così che la costruzione inizi nel 2027. Per ottenere le zero emissioni la nave utilizzerà vele solari, che saranno retrattili, lunghe 50 metri e ricoperte da 1.500 metri quadrati di pannelli solari, con una dotazione di 60 batterie, da 60 megawatt, ricaricate ad ogni attracco utilizzando solo energia elettrica norvegese prodotta al 98% da fonti rinnovabili.
La vele solari raccoglierebbero energia solare per quasi 24 ore al giorno e sarebbero rotanti per sfruttare inoltre l’energia eolica in autunno e primavera, quando le giornate sono più corte ma i venti del nord molto più forti.
La stima di Gerry Larsson-Fedde, vicepresidente senior delle operazioni marittime per Hurtigruten Norway, è che le batterie avranno un’autonomia tra 300 e 350 miglia nautiche.
Il progetto è della compagnia norvegese Hurtigruten Norway e l’obiettivo è avere delle vacanze totalmente green. Il CEO Hedda Felin confida che questa innovazione “possa ispirare l’intera industria marittima”.