Borgo Val di Taro – E’ ancora una volta rinverdita da Parma, per la precisione da Borgotaro, la notizia del via al progetto di una tratta del raddoppio della linea Pontremolese inserita dal precedente Governo tra le prioritarie italiane.
Un’opera per la cui realizzazione si stima un valore attuale di 480 milioni di euro, 110 milioni in più di quanto inizialmente previsto, per l’aumento dei costi dei materiali.
Viene da Borgotaro perché la prima fase dei lavori della Pontremolese riguarda il raddoppio della tratta Parma-Vicofertile, con adeguamenti che miglioreranno la sicurezza e la regolarità del traffico passeggeri e merci sulla linea. Tratta per la quale è stato approvato il progetto definitivo dell’opera che sarà messa a gara entro il 2023. Nel 2024 e 2025 sono inoltre previsti lavori di manutenzione straordinaria sulla linea.
Nel frattempo novità più contingenti sono state annunciate, per l’attuale linea ferroviaria Parma-La Spezia dall’assessore regionale ai Trasporti dell’Emilia Romagna, Andrea Corsini. La prima riguarda il nuovo orario dei treni che, da dicembre 2023, porterà a un potenziamento del servizio, con corse ogni 60 minuti e in alcune tratte ogni 30 minuti per chi viaggia tra Parma e la Spezia. Sarà infatti garantito un servizio in modo alternato con corse di collegamento tra Parma- Pontremoli o Parma- Borgo Val di Taro.
I servizi passano così da 15 a 19 coppie di treni con i collegamenti diretti tra La Spezia e Parma passano da 16 a 28.
“Il potenziamento dei treni, dal prossimo dicembre, è una risposta importante e concreta per i pendolari e i turisti che viaggiano tra Parma e La Spezia – ha detto l’assessore – una risposta che abbiamo potuto dare grazie al fatto che la competenza è passata dalla Regione Toscana alla Regione Emilia”.