CINQUE TERRE – Si chiude alle Cinque Terre anche il Festival itinerante “Un mare di discorsi” ideato e condotto Dario Vergassola che è riuscito a portare a Riomaggiore Nicola Gratteri.
In una blindata piazza del Vignaiolo il procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria, magistrato tra i più impegnati nella lotta alla ‘ndrangheta, ha presentato il suo ultimo libro “Complici e colpevoli”, sottoponendosi per l’occasione prima al “fuoco di fila” delle domande di Dario Vergassola, con ovvie derive tra il serio e il faceto. E con la conclusione che alla domanda se ha pensato o pensa di candidarsi, Gratteri ha risposto: la politica non fa per me perché non sono un mediatore.
Grattieri è rimasto poi il tempo necessario alle dediche e alle foro ricordo per poi eclissarsi tra una scorta imponente in pochi minuiti così come era arrivatpo.
La serata si è completata con Moni Ovadia che ha tenuto una lezione sull’ebraismo con focus ricorrenti sui diversi punti di vista di Ovadia ovviamente e di Vergassola ancora ovviamente sull’umorismo cercando di andare alle radici della sua essenza.