LA SPEZIA – La scienziata Maria Elena Bottazzi, di origini genovesi, inventrice del vaccino anti COVID 19 Corbevax, in diffusione “senza brevetto” e per per questo candidata al Premio Nobel per la Pace, riceverà il Premio internazionale LericiPea “Liguri nel Mondo” 2022.
La consegna del premio avverrà a giovedì 15 settembre a Genova presso la Sala di Rappresentanza “Liguri nel Mondo” (11° piano della Torre A – Via Fieschi 15, sede della Regione Liguria).
A partire dalle ore 11 dopo i saluti istituzionali dell’Assessore allo sviluppo economico e all’Emigrazione della Regione Liguria, Andrea Benveduti e della Delegata alla cultura del Comune di Lerici, Lisa Saisi, l’intervento del Professor Paolo Calcagno, membro del Comitato misto Regione-UniGe Liguri nel Mondo, anche in rappresentanza del Rettore dell’Università di Genova.
A seguire a dialogo con la Premiata, Vincenzo Di Pilato, Professore di Microbiologia e Microbiologia Clinica dell’Università di Genova. Porta i saluti del Presidente del Premio LericiPea Golfo dei Poeti, Pier Gino Scardigli, e coordina Adriana Beverini, proprietà del Premio.
“Fin dalla sua fondazione il Texas Children’s Center for Vaccine Development al Baylor College of Medicine – racconta la premiata Maria Elena Bottazzi – si è concentrato sullo sviluppo di vaccini per i poveri. Crediamo in una “scienza aperta” e pensiamo che eticamente sia ingiusto trarre profitti da un’emergenza sanitaria globale. Nella mia vita non ho mai pensato neppure per un istante di poter diventare ricca studiano vaccini. Il mio unico scopo, come ricercatore, è aiutare le persone più povere”.
“Per l’Associazione Premio LericiPea è un onore – commenta Pier Gino Scardigli Presidente del Premio Lerici Pea Golfo dei Poeti – premiare insieme ai nostri partner istituzionali Regione Liguria e Comune di Lerici e Fondazione Carispezia, la dott.ssa Maria Elena Bottazzi che, nel modo più rappresentativo, è ambasciatrice dell’eccellenza ligure nel mondo. Come coordinatrice del team che ha sviluppato Corbevax, l’unico vaccino antiCovid19 che è stato, ed è, distribuito senza brevetto, ha consentito a chiunque possa produrre vaccini contro l’Epatite B, ormai quasi ovunque consolidati, o sappia sviluppare proteine a base microbica, come batteri o lieviti, di poterlo replicare, rendendo dunque le vaccinazioni accessibili anche ai Paesi in via di sviluppo”.
“E’ con grande piacere che apprendo la notizia del conferimento alla Prof.ssa Maria Elena Bottazzi del “Premio Lerici Pea Liguri nel Mondo 2022” per i suoi riconosciuti meriti scientifici a livello internazionale nell’ambito degli studi sulle malattie tropicali ed emergenti e per le sue fondamentali iniziative per lo sviluppo di un vaccino contro il COVID 19 non brevettato, fruibile in ogni parte del mondo e specificamente nei Paesi in via di sviluppo. Ancora una volta una personalità ligure si afferma a livello internazionale ai massimi livelli e ciò costituisce un grande motivo di orgoglio per tutti noi”, ha dichiarato Giovanni Toti, Presidente Regione Liguria
“La salute non dovrebbe essere puro strumento di mercato. Sicuramente le aziende farmaceutiche devono rispondere a temi di economicità, ma in questo ambito non può essere l’unico parametro e tanto meno è pensabile fare operazioni di marketing sulla cura delle persone – sottolinea l’Assessore all’Emigrazione di Regione Liguria Andrea Benveduti – Apprezziamo pertanto la scelta di premiare la professionalità della dottoressa Maria Elena Bottazzi, di famiglia genovese, da sempre interprete di una ricerca intesa come strumento migliorativo alla vita di tutti”.
“Per l’Associazione Premio LericiPea e’ un onore premiare insieme ai nostri partner istituzionali Regione Liguria e Comune di Lerici e Fondazione Carispezia, la dott.ssa Maria Elena Bottazzi che, nel modo più rappresentativo, è ambasciatrice dell’eccellenza ligure nel mondo. Come coordinatrice del team che ha sviluppato Corbevax, l’unico vaccino antiCovid19 che è stato, ed è, distribuito senza brevetto, ha consentito a chiunque possa produrre vaccini contro l’Epatite B, ormai quasi ovunque consolidati, o sappia sviluppare proteine a base microbica, come batteri o lieviti, di poterlo replicare, rendendo dunque le vaccinazioni accessibili anche ai Paesi in via di sviluppo”. Pier Gino Scardigli, Presidente Premio LericiPea Golfo dei Poeti