Il porto e la città di Livorno “riscoprono” i benefici turistico-economici delle crociere

Livorno – La Porto 2000 ha risposto sì alla proposta dell’Autorità portuale del Mar Tirreno Settentrionale accettando la linea che l’ente presieduto da Luciano Guerrieri aveva indicato.

Si dovrebbe chiudere dunque una ultra decennale vertenza che – dicono a Livorno – ha creato non pochi problemi al porto e all’economia della città in relazione alla gestione del traffico delle crociere destinato quasi esclusivamente a Firenze, Lucca, Pisa e Siena. Traffico importante per la ricettività e i consumi nell’ambito di una Livorno turistica sul cui sviluppo ha pigiato il tasto il sindaco Salvetti nel suo intervento all’inaugurazione del City Terminal della Porto 2000, la società che gestisce il traffico crociere e traghetti nello scalo labronico.

Poco prima di Natale la Porto di Livorno 2000 aveva inaugurato il nuovo City Cruise Terminal nel cuore della città (in piazza Grande) struttura di accoglienza per i croceristi, una sorta di lounge per chi decide di rimanere a Livorno e attendere gli shuttle bus per rientrare sulla nave. Con il City Cruise Terminal, Livorno offre una superficie di 460 metri quadri, con più di 200 sedute e 88 armadietti,  in grado di accogliere le persone con mobilità ridotta, una struttura con la quale Livorno compie un passo avanti nei servizi di accoglienza, superando il vecchio modello per cui i passeggeri delle crociere sbarcavano dagli shuttle bus nella piazza e attendevano all’aperto. Il Terminal si presenta come una porta d’accesso per la città, infatti al suo interno è disponibile anche un punto informativo digitale per la consultazione digitale e interattiva dei servizi e dell’offerta turistica-culturale di Livorno e del suo territorio.

Il presidente di Porto di Livorno 2000, Matteo Savelli aveva rilevato che il settore a Livorno chiude il 2024 in crescita con 855mila croceristi e 359 navi e si prevede un’ulteriore crescita nel 2025, anno in cui sono previste 390 navi.

Quanto al traghetti sono stati 1 milione e 940mila passeggeri che nel 2024 hanno viaggiato da e per Sardegna, Corsica e Capraia”.

Condividi :

Altri Articoli :

Iscriviti alla nostra newsletter