I sette cantieri (ma sarebbero otto) della nautica “made in Italy” che nella top 17 del Global Order Book della Boat International.

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LA SPEZIA-VIAREGGIO – Sarebbero otto e non sette, che sono già comunque e ovviamente un considerevole numero, i Cantieri della nautica made in Italy nella classifica annuale dei costruttori dei super yacht (quelli al di sopra dei 24 metri di lunghezza) proposta dalla rivista Boat International.

Sì perché ancora non compare Ferretti Group che si era escluso già quando era in corso di quotazione e che si è autoescluso anche per questa ultima edizione del Global Order Book.

Una seconda premessa va fatta sulla scelta della doppia location scelta per la targa dell’articolo, cioè La Spezia e Viareggio, per richiamare l’attenzione, oltre che sul Miglio blu del lungo golfo di levante spezzino, anche sui cinquanta chilometri entro i quali, dalla Spezia a Viareggio, è concentrata la migliore produzione italiana degli yacht e dei super-mega yacht, pur scontando purtroppo, il destino avverso di un marchio prestigioso come Perini Navi, gruppo anch’esso con sede principale a Viareggio e stabilimento anche alla Spezia.

Detto questo apriamo la pagina del Global Order Book, che come detto contiene la classifica annuale dei costruttori di superyacht, per scorrere la top 17 mondiale nella quale non solo figurano ma svettano ben sette cantieri italiani.

Il primato resta ben saldamente in mano ad Azimut-Benetti, che conquista il primo posto per il 22esimo anno consecutivo, con 128 progetti per una lunghezza totale di 4.601 metri (per una media 35.9 metri).

Secondo è il Sanlorenzo, con 117 progetti e 4.159 metri di lunghezza totale (per una media di 35.5 metri).

Al terzo posto troviamo Ocean Alexander, che costruisce a Taiwan per gli Stati Uniti con 47 progetti e 1.469 metri, e nel Nord Europa Feadship con 1.469 metri e Lurssen con 1.120 metri.

Si torna poi in Italia con Overmarine di Viareggio con con 24 progetti per 990 metri.

Segue Damen Yachting che anticipa The Italian Sea Group di Marina di Carrara con 12 progetti e 757 metri (media di 63.1 metri).

The Italian Sea Group fa notare di detenere il primato italiano della lunghezza media dei progetti.

Il decimo posto è del Cantiere Baglietto che alla Spezia ha in dotazione 14 progetti con 637 metri complessivi per una media di 45.5 metri.

Al dodicesimo posto si posiziona il Cantiere delle Marche (15 progetti, 578 metri, 38.5) e al quindicesimo il Cantiere Palumbo della Campania con 12 progetti, 538 metri per 44.8 di media.

Enzo Millepiedi

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